grassetto = Testo principale
Libro, Favola grigio = Testo di commento
1 Dedica | benigno il ciel, guarda la terra,~d'un Re che cento baldanzose
2 I, 8 | sementi~della canape in terra il contadino.~Vedendo questo
3 I, 8 | Quando la neve coprirà la terra,~sarà divertimento~di tanta
4 I, 12| contiam dei vassalli in questa terra~così potenti, che potrebbe
5 I, 16| poverino affanna,~che posto in terra il carico, a dire cominciò:~-
6 II, 8 | giorno fuggiva pancia a terra~dall'Aquila terribile:~e
7 II, 8 | uscio~le sue speranze in terra e non più salvo un guscio~
8 II, 8 | senz'avvedersi, l'ova in terra rovesciò.~ ~Strilla la forsennata
9 II, 9 | tristo insetto, o fango della terra,~vanne lungi, - un Leon
10 II, 14| capito, non c'è poltrone in terra,~che non trovi un poltrone
11 III, 1 | fantasia nel regno c'è qualche terra oscura,~ove i moderni possono
12 III, 2 | antica patria,~per altra terra sconsigliato e menno~avrebbe
13 IV, 12| volea di ciò che vive in terra~lasciar libero più, ma tutte
14 IV, 20| un suo tesoro~nascose in terra, Esopo in una favola~ha
15 IV, 20| Teneva egli sepolta~sotto terra una pentola ripiena~di bei
16 IV, 22| che si apre e pullula~la terra ai primi amori,~quando leoni
17 V, 2 | II - Il Vaso di terra e il Vaso di ferro~ ~Un
18 V, 2 | rotte le costole il Vaso di terra.~ ~Chi sta co' suoi pari,
19 V, 9 | scavan di qua di là la terra in ogni lato.~E avvenne
20 V, 19| vengan da ogni parte della terra~ciascun nelle sue fogge
21 V, 20| albero,~l'altro si butta in terra colla faccia,~e fa il morto,
22 VI, 4 | masseria~fare l'affitto, in terra~mandò Mercurio a stendere
23 VI, 13| suoi campi in vòlta~vide in terra un Serpente~sopra la neve
24 VI, 18| ossesso,~picchia i muli, la terra e fin se stesso~quel carrettier
25 VII, 1 | castigar le colpe della terra,~un mal pien di spavento~
26 VII, 8 | cane, si racconta,~fecer la terra del lor sangue rossa.~ ~
27 VII, 10| addio!~La sua fortuna in terra dispersa contemplò.~Tornata
28 VII, 12| Diva volubile del caso~di terra in terra inseguono e sul
29 VII, 12| volubile del caso~di terra in terra inseguono e sul punto~d'
30 VII, 12| che possedevan qualche terra al sole.~L'uno sempre in
31 VII, 16| a sue spese.~ ~- Che? la terra - risposegli madama~dal
32 VII, 18| che lo divide~dall'umil Terra. Il contadin lo crede~schiacciato
33 VII, 18| giro a lui fa camminar la Terra.~Tutti i miei Sensi io nego
34 VIII, 7 | oste. Il cesto~colloca in terra il nostro Cane onesto~e
35 VIII, 9 | Appennino,~ogni mucchio di terra è una montagna,~e dopo un
36 VIII, 13| ogni altro ben sopra la terra~ne' suoi misteriosi incanti.
37 VIII, 16| un suo figliuol unico in terra,~che sulla sorte sua quanti
38 VIII, 16| trafisse,~ch'ei cadde in terra del suo sangue intriso.~
39 VIII, 17| spaventa?~Un colpo buono in terra lo stramazza -.~Ma in queste
40 VIII, 20| raccomando,~voi che siete Numi in terra,~del furore tra il baleno~
41 VIII, 26| volumi accatastati~erano in terra, e in suo pensier rapito,~
42 IX, 7 | ali~e l'altro sibilando in terra striscia.~ ~Tutto pesato
43 IX, 16| senza corrucci e guai,~la terra, i ladri godon la fortuna,~
44 X, 1 | somiglio~invece ai prenci della terra e ai Numi.~Quel nettare,
45 X, 1 | inebriano i potenti~dèi della terra, è questa a voi non grata~
46 X, 1 | con tal nome son ospiti in terra.~ ~Ed èvvi una seconda anima
47 X, 6 | Giove che lo cacci dalla terra,~come si sa che ha fatto
48 X, 10| che visto assiderato in terra~un serpente, credendolo
49 X, 12| più debole~ad ingrassar la terra presto andò.~ ~Onde adirato
50 XI, 7 | dell'oro~romana fame, non la terra e l'aspro~degli uomini lavoro.~
51 XI, 7 | detto, egli si prostra~in terra e stanno attoniti i Romani,~
52 XII, 8 | esempi.~ ~L'aria, l'acqua, la terra, il foco stridono~sempre
53 XII, 12| desiderano~gli dèi che siano in terra i re.~Non perdonare, ma
54 XII, 12| benefici beata empie la terra.~Pochi nascono grandi in
55 XII, 15| per meglio inseguirla, in terra getta~il sacco e quel che
56 XII, 16| vedendo i dolci rami in terra sparsi?~ ~E se non piangi
57 XII, 17| sferra,~che sanguinoso in terra~coi denti rotti voltolar
58 XII, 21| nazioni di prim'ordine in terra?~- Sarà, - disse la Scimmia, -
59 XII, 23| gloria esprima~di quella terra che nel cor vi sta,~dico
60 XII, 25| Invan le spose piangono, la terra~risuona d'un fragor alto
61 XII, 26| sparger d'una lagrima la terra~che tanto amor rinserra!~
62 XII, 27| penuria non avrà giammai~la terra. È bello, è buon dietro
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