Libro, Favola
1 I, 4 | carica la schiena!~ ~- Buon amico, è questo il guaio,~degl'
2 I, 5 | pianto.~Ma camminando dell'amico accanto~gli venne visto
3 I, 14| ritorna.~Già fu l'Olimpo amico all'Elicona.~ ~ ~
4 II, 1 | tutti i tempi alla menzogna amico.~Ma non mi credo già tanto
5 II, 4 | nello stagno.~ ~E allor, amico, addio!~Coi piè guazzando
6 IV, 4 | piaccion, son vostri. - Grazie, amico,~mandateli, vi prego, a
7 IV, 13| selvaggio -.~ ~- Scusami, amico! - a lui l' altro rispose, -~
8 IV, 17| fede mia!~Ognun si chiama amico, ma demente~è chi sopra
9 IV, 17| un tal nome si riposa,~d'amico il nome è forse il più frequente,~
10 IV, 20| in un momento.~ ~- Allor, amico, a che servono i guai? -~
11 V, 18| me~se me li mangi! ... - Amico, orbe', se vuoi~che non
12 V, 18| Questi non son del nostro amico i figli, -~esclama, - e
13 V, 20| Orso, vanno in traccia dell'amico.~ ~Vanno, ed ecco che subito
14 VI, 13| spiccare il salto~contro l'amico suo benefattore.~ ~- O brutta
15 VII | spirito trastulla~del vostro amico. Ove a' miei versi ottenga~
16 VII, 12| il papa~di Santa Chiesa, amico, e ti lusinghi~che valga
17 VII, 12| dunque addio -.~ ~Parte l'amico ambizïoso (forse~più avaro
18 VII, 14| confesso,~la mia Fortuna, amico, non devo che a me stesso -.~ ~
19 VII, 14| E ciò d'onde deriva? - l'amico suo gli chiese.~- D'onde? -
20 VIII, 10| leal nemico~è un ignorante amico.~ ~
21 VIII, 11| corre dritto~a risvegliar l'amico addormentato.~ ~Dormivan
22 VIII, 11| No, - disse il buon amico, - alcun bisogno~non ho
23 VIII, 11| d'un amor più bello?~È l'amico un dolcissimo fratello~che
24 VIII, 13| fedele e il più sincero amico~di quanti hanno per te malato
25 VIII, 17| ogni legge naturale~a un amico un servigio rifiutò.~ ~Il
26 VIII, 18| lui. Quindi gli disse:~ ~- Amico, io so che tu mi lasci e
27 VIII, 18| tu sei troppo galantuomo, amico,~e la faccia non hai d'uom
28 VIII, 21| al muro,~non rideresti, amico, di sicuro.~ ~ ~
29 VIII, 22| Il Gatto piagnoloso: - O amico, amico, -~dicea frattanto, -
30 VIII, 22| Gatto piagnoloso: - O amico, amico, -~dicea frattanto, - è
31 VIII, 25| discostandosi sempre dalla riva.~ ~- Amico, - disse l'un, - che l'occhio
32 VIII, 26| venisse a guarir del dotto amico~il malato cervel. - Vieni
33 VIII, 26| non vide il suo diletto~amico che venìa. Brevi i saluti~
34 VIII, 27| bisogno, allegri ora viviamo?~Amico, guarda come il tempo vola,~
35 VIII, 27| Or dunque godi~e leggi, amico, quello che racconta~del
36 IX, 1 | piangere con lui, dicendo: - Amico,~d'un caro figlio iva superbo
37 IX, 1 | famosi~di cui tu parli, amico -.~ ~Entrambi furono~spiritosi
38 IX, 9 | raccoglierla,~ma l'altro: - Amico, - grida, sospingendolo, -~
39 IX, 10| da lungi ad abbaiare:~ ~- Amico, vengo teco. Il chiavistello~
40 X, 4 | Rivolgendosi a un gambero vicino:~- Amico, - gli parlò, - non ti rincresca~
41 X, 5 | il suo Compare. -~Godere, amico mio, non è rubare.~ ~Mi
42 X, 5 | del buon consiglio.~ ~E: - Amico, - dice, - andiam, andiamo
43 X, 10| Pastor molto fiorente:~- Amico, - disse a lui, - per arte
44 X, 12| attirarlo, con mansuetudine.~- Amico, vieni, - gli favella il
45 X, 12| pio raggio del sol.~Torna, amico, ritorna entro la gabbia,~
46 X, 15| fortuna in mano.~ ~Vediamo, amico, un altro assai più semplice~
47 X, 15| pochi intorno al piatto.~ ~Amico mio, di cento e di duecento~
48 XI, 1 | dicon, parlò:~ ~- Tu temi, amico, il lioncel qui accanto,~
49 XI, 1 | crescere il potente,~fatelo amico - e questa è la morale.~ ~ ~
50 XI, 4 | una gran corte, ed eccoti,~amico, la ragione~per cui giace
51 XI, 5 | passa.~Andiam d'accordo, amico. Oh! s'io vi ascolto~della
52 XII, 1 | si rivolge all'Orso~e: - Amico, - esclama, - o amico poveretto,~
53 XII, 1 | Amico, - esclama, - o amico poveretto,~quanto mutato
54 XII, 9 | Lupo una Volpe: - O buon amico,~per il mio desinar non
55 XII, 22| per quanto io posso, amico mio, ti do):~meglio i tuoi
|