Libro, Favola
1 II, 8 | un deserto. S'ingegna il padre Giove~d'intender di ciascuno
2 II, 20| Grecia~a tre figliole fu padre infelice,~d'indole pazza
3 II, 20| rendita,~dalla morte del padre decorribile,~da pagarsi
4 II, 20| l'ultime intenzioni~d'un padre da un solenne tribunale.~ ~
5 III, 1 | che fuvvi già un mugnaio, padre d'un figlioletto~di mezz'
6 III, 1 | su quell'intorno:~ma il padre era già vecchio. Andavan
7 III, 1 | dicendo, saltano abbasso e padre e figlio~e lascian che la
8 IV, 1 | dunque alle corte~disse il padre: - Anima mia,~la fanciulla
9 IV, 18| supplica e prega~il moribondo padre che in ogni circostanza~
10 IV, 22| Andiam, figliuoli, - grida~il padre a' figli suoi, - per quanto
11 V, 1 | buono di saperlo,~che il Padre eterno non è poi sì merlo.~ ~ ~
12 V, 9 | Quando fu morto il padre, per gola del tesoro~corrono
13 V, 9 | proprio quello che disse il padre loro;~ché, il campo lavorato
14 V, 9 | metterlo non sanno.~ ~Ben fu il padre saggio astrologo~nel mostrare
15 V, 11| stato sì imprudente,~o un padre di famiglia,~scommetto che
16 VI, 1 | te il più bello,~o gran padre degli dèi,~e de' miei~il
17 VI, 1 | suo voto allor cangiò:~ ~- Padre Giove, padre Giove,~se un
18 VI, 1 | cangiò:~ ~- Padre Giove, padre Giove,~se un vitello poco
19 VI, 7 | orecchie dell'asino, che padre gli fu.~ ~Non arriva inutilmente~
20 VI, 20| Che-sì-che-no,~e con suo padre Roba-data-e-tolta.~ ~Scelse
21 VI, 21| solo il gran vïaggio.~ ~Il padre, uomo prudente,~lasciò del
22 VI, 21| tormento -.~Tacque il buon padre e vede che conviene~lasciar
23 VI, 21| tanto sicura,~del morto il padre non ha più paura.~ ~Un dì,
24 VII, 16| Belmuso~lasciò la casa al padre suo Belpiede,~dal quale
25 VII, 16| Miei figliuoli, -~dice padre Leccardo, -~venite pure
26 VII, 16| santo cospetto.~Quando il padre Leccardo, il santo scaltro,~
27 VIII, 5 | tiepida stagione.~Anche tu,~padre Giove, e che ci fai~fra
28 VIII, 7 | boccone,~non era un santo padre, poveretto,~e nel suo pelo,
29 VIII, 16| te corre d'incontro.~ ~Un padre di sì caldo e intenso affetto~
30 VIII, 16| vita andar sicuro.~Il buon padre, per far che mai pericolo~
31 VIII, 20| comando non finì~che il buon padre si pentì.~ ~Prenci e re,
32 VIII, 20| nella casa di Plutone.~ ~Padre Giove, il giuramento~della
33 VIII, 20| man di un Dio sì buono,~padre giusto dei viventi,~con
34 IX, 1 | figlio.~Lo nasconde ed il padre a un gran banchetto~invita;
35 IX, 1 | Possibile? - interruppe~il mesto padre. - E come può d'un gufo~
36 IX, 1 | ferro? -~Allor comprese il padre~la velata morale e al mercatante~
37 IX, 13| prometter quel burlone al padre Giove.~ ~Quand'ebbe posto
38 X, 1 | della guerra il foco~da padre in figlio insiem col sangue
39 X, 4 | l'acqua limpida,~da buon padre i suoi figli imprigionò.~
40 X, 7 | la casa via portò.~ ~Il padre Giove volle ed ha disposto~
41 X, 12| Figlio~ ~Due Pappagalli, padre e figlio, a tavola~ogni
42 X, 12| sedevano d'un Re,~e figlio e padre, i principi, li amavano~
43 X, 12| i gemiti~onde il povero padre invoca il ciel?~Ma invano
44 X, 12| vendetta, ove del principe~padre non può raggiungerlo il
45 XI, 1 | qui accanto,~ma morto il padre suo, confesso il vero~ch'
46 XI, 3 | pane.~ ~Io parlo a te, buon padre di famiglia~(onor che non
47 XI, 5 | sé, che d'ogni male~è il padre naturale.~ ~Non chiedo io
48 XII, 26| cosa vile.~ ~Me morto, il padre mio, com'ha promesso~al
49 XII, 27| precetto~che a noi comanda il Padre onnipotente.~Qui nella pace
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