grassetto = Testo principale
Libro, Favola grigio = Testo di commento
1 I, 16| Sarà ver, ma piace agli uomini~più soffrire che morir.~ ~ ~
2 II, 14| paura?~Ho veduto fior d'uomini, anche loro~far talvolta
3 III, 8 | speziali,~si sa che son dagli uomini inventati~per trarre in
4 III, 15| solo:~che l'immagine degli uomini~non farebbe che inasprire~
5 IV, 7 | secondo Plinio~ha per gli uomini un certo sentimento)~non
6 IV, 12| globo,~elefanti, serpenti, uomini e vermi,~e tutta intera
7 V, 1 | fondo ha l'universo intero.~Uomini, Dèi, lo stesso alto Tonante,~
8 V, 16| date~l'opere belle e gli uomini più eletti.~Mordete, poco
9 VII, 2 | quattro quarti almen degli uomini~che stendono le braccia
10 VII, 14| Ingratitudine e ingiustizia degli uomini verso la Fortuna~ ~Vincendola
11 VII, 18| intenda~con discrezion. Se gli uomini nel Senso~ciecamente s'affidano,
12 VII, 18| ombre e fan vedere al volgo~uomini spesso e bovi ed elefanti.~ ~
13 VIII, 5 | e fosse in Cielo degli uomini il valletto.~Passò quel
14 VIII, 6 | simile rispetto,~ci sian uomini peggio delle donne.~ ~Un
15 VIII, 20| peccati rimirando,~che dagli uomini si fanno,~- Fino a quando, -
16 VIII, 21| capponi confidenza~cogli uomini. È l'istinto, ben si sa,~
17 VIII, 26| ragione,~e dove amor, negli uomini e nei bruti.~ ~Molti grossi
18 IX, 6 | stringe in man la folgore~agli uomini fatale;~ecco che il ciglio
19 IX, 11| digiuno.~Ma Dio commette agli uomini~di castigarne alcuno.~ ~
20 IX, 15| bella~e mai con ciò che gli uomini consola.~Onde il marito
21 IX, 16| XVI - Il Tesoro e i due Uomini~ ~Un povero diavolo,~che
22 IX, 17| entrambi sprezzatori degli uomini e che fanno~consistere l'
23 X, 1 | sfronda~e di giudizio gli uomini, e non lascia~che un corpo
24 X, 1 | ara;~Cartesio, che fra gli uomini e i celesti~siede nel mezzo,
25 X, 1 | stanno in mezzo~tra gli uomini e gli allocchi altri sublimi~
26 X, 1 | fanno~coll'arte lor, che gli uomini non hanno.~Non sanno inver
27 X, 1 | faccenda,~che non ne sanno gli uomini altrettanto,~per quanto
28 X, 10| studio~d'esser pastore d'uomini sei degno.~Lascia dunque
29 X, 10| ministro di giustizia, uomini e stati -.~ ~E detto fatto,
30 X, 10| colla bilancia in man. D'uomini al mondo~non conoscea che
31 X, 11| piede.~ ~O voi, pastori d'uomini~e non di pecorelle,~che
32 X, 14| rivali~non ebbe mai fra gli uomini e men fra gli animali,~mostrò
33 X, 15| nelle disgrazie~anche gli uomini fanno.~Appena il porto toccano~
34 X, 15| ma veggo che anche agli uomini sovente~un buon affare,
35 XI, 4 | stelle,~da cui sul capo agli uomini si ordiscono le sorti?~ ~
36 XI, 7 | la terra e l'aspro~degli uomini lavoro.~Oh cessi alfin questo
37 XI, 9 | dire,~neppure in mezzo agli uomini.~Pei topi fu una mezza provvidenza:~
38 XII, 1 | di me non vedo forse gli uomini~mangiar montoni e pecore~
39 XII, 3 | paradiso.~Solo, chiuso, dagli uomini diviso,~ei tutto il tempo
40 XII, 10| e fa gli stolti e fa gli uomini onesti~(ma più forse di
41 XII, 12| del mal che i grandi agli uomini non fanno.~Non che seguir
42 XII, 12| liberi~non conoscean che gli uomini del bosco.~ ~Nacque Pilpay
43 XII, 12| cangiam noi,~oggi scorpioni od uomini~diman pesci o volatili~che
44 XII, 27| destino fatal, sembra, degli uomini~che mezza vita, o per tre
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