grassetto = Testo principale
Libro, Favola grigio = Testo di commento
1 I, 16| soprammercato~la moglie, i figli, i debiti, le tasse e l'
2 I, 19| Ah i tempi tristi, oh i figli traditori... -.~E quando
3 II, 7 | Astuta la vicina,~or che i figli non sanno camminare,~le
4 II, 7 | questa volta, -~e mostra i figli suoi grossi e valenti.~ ~
5 II, 8 | un guscio~de' suoi teneri figli,~gettando alto lamento,~
6 III, 6 | era una Scrofa~coi cari figli, ed una Gatta in mezzo.~
7 III, 6 | un pezzo le tre madri e i figli~in dolce accordo, allor
8 III, 6 | morte a noi,~o almeno ai figli nostri (che è tutt'una~per
9 III, 6 | condurrà nella rovina~i figli nostri, a lei tenero pasto.~ ~
10 III, 6 | fresca di parto si giacea coi figli.~- O mia buona comare, -
11 III, 6 | di casa, o l'Aquila sui figli~vostri, vi avverto, piomberà.
12 III, 6 | entrambe! Sprovveduti i figli~del consueto cibo, a lor
13 IV, 18| vincer la prova -.~Risero i Figli e alcuno~pensò ch'ei fosse
14 IV, 18| Sepolto il genitore, i tre figli raccolgono~la bella eredità,~
15 IV, 22| XXII - L'Allodola, i suoi figli e il Padrone del campo~ ~
16 IV, 22| campo a mietere,~prima che i figli fosser grandi al volo.~E
17 IV, 22| ascoltano~che l'uom del campo ai figli suoi dicea:~- Bionda è la
18 IV, 22| ecco la cena -.~Ed a' suoi figli accanto,~quindi si addormentò
19 IV, 22| arrivano~i mietitori. A' figli suoi rivolto,~dice il Padron: -
20 IV, 22| figliuoli, - grida~il padre a' figli suoi, - per quanto faccia,~
21 V, 7 | scodella in mano.~ ~Accanto i figli e la diletta moglie~sul
22 V, 9 | Il Contadino e i suoi Figli~ ~Lavorate, faticate,~un
23 V, 9 | lumicino,~chiamò d'intorno i Figli e a lor così parlò:~ ~-
24 V, 9 | poderetto~mai non vendete, o figli, perché di certo io so~che
25 V, 9 | gola del tesoro~corrono i figli e zappano,~scavan di qua
26 V, 18| danni e alla rovina~de' figli loro congiurato mai.~ ~-
27 V, 18| congiurato mai.~ ~- Conosci i figli miei? - chiese l'uccello~
28 V, 18| non tocchi una penna a' figli tuoi,~me li presenti o fammene
29 V, 18| non son del nostro amico i figli, -~esclama, - e bene io
30 V, 18| e non trovò di tutti~i figli suoi che l'unghie e i becchi
31 VIII, 24| dannato.~ ~Per mantener nei figli pregi eguali,~il padrone
32 VIII, 24| che viva.~ ~Non sempre i figli san posar i piedi~sopra
33 X, 2 | lui, non mai~per me, pei figli miei qualche profitto.~Col
34 X, 4 | limpida,~da buon padre i suoi figli imprigionò.~Ad un ad un
35 X, 12| si compiacevan di veder~i figli, che malgrado l'età frivola,~
36 XI, 7 | belve,~stanchi di procrear figli, che Roma~uccide, vende,
37 XI, 7 | privi~anche i nostri vedrem figli mal vivi,~ché spinge noi
38 XI, 8 | tiglio al piede~verranno i figli un dì~de' figli miei. Provvede~
39 XI, 8 | verranno i figli un dì~de' figli miei. Provvede~il saggio
40 XII, 5 | aspetta almeno~a darmi a' figli tuoi~quando sarò più pieno -.~ ~
41 XII, 5 | filatrici del diavolo.~I figli miei ci penseran da sé,~
42 XII, 19| del bastone.~ ~Mentre i figli al triste fato~della madre
|