Libro, Favola
1 I, 3 | Guardami adesso, - esclama in aria tronfia, -~son ben grossa? -
2 I, 11| d'un bell'uomo~si dava l'aria, in ciò fisso e beato,~se
3 I, 22| uccellino,~né un soffio d'aria ti svolazza intorno,~che
4 II, 9 | graffia, morde se stessa e l'aria spazza,~dimenando la coda,
5 II, 12| pentola~col piccione nell'aria svaporò.~ ~ ~
6 II, 14| voce, ogni uccel che in l'aria vola,~ti fa gelare il sangue
7 II, 19| che subito risona~e nell'aria terribile rintuona,~le bestie
8 III, 2 | rassegnarsi anch'egli a viver d'aria -.~ ~Il far nulla è un mestier
9 III, 15| di restare a stancar l'aria~del tuo canto eternamente,~
10 III, 16| funerale,~in riva al fiume in aria disperata~chiedeva alle
11 IV, 3 | minuscolo~alla figlia dell'aria osi eguagliarsi?~ ~Io frequento
12 IV, 9 | sé quindi la pazza,~con aria di persona alta e solenne,~
13 IV, 11| battaglia,~un Nibbio, che nell'aria fa la ronda,~vede quei cosi
14 IV, 11| mezzo del legacciolo.~ ~Nell'aria ritornò l'uccel grifagno~
15 IV, 13| talché non ti conviene l'aria aperta.~ ~Resta con me:
16 V, 10| partorire~di tali strida l'aria riempiva~che la gente, che
17 V, 10| che cosa? - un poco d'aria.~ ~ ~
18 VI, 4 | e muove la stagione~dell'aria anche padrone.~ ~Di questo
19 VI, 5 | braccio, ond'egli spicca~nell'aria il vol. Lo strano spauracchio~
20 VII, 8 | sereni turbar campi dell'aria.~Non parlo io già dei teneri
21 VII, 10| Non c'è nessun che in aria non fabbrichi un castello;~
22 VII, 12| significa ciò? - disse. - Quest'aria~non è per me. Cerchiam altro
23 VII, 15| quattro storte~sedie, e quell'aria di miseria piena,~che puzzava
24 VII, 18| Senso fa la lontananza e l'aria~in cui nuotan le cose, e
25 VIII, 25| impossibile e fallace.~Castelli in aria crea,~e per amor di vane
26 X, 3 | dicevano, - attraverso~all'aria immensa fin... fin in America,~
27 X, 3 | trasportar la pellegrina in aria.~ ~E fu tutta la macchina
28 X, 7 | aggiunse l'insolente, -~per l'aria svolazzando, agile toglie~
29 X, 13| iva mugghiando,~empiendo l'aria e il bosco~di compassione.~
30 XI, 1 | giorno a un tratto romba~nell'aria un suon di tocsin, e rimbomba~
31 XII, 1 | preferivano~la libertà, l'aperta~aria dei boschi e il far quel
32 XII, 8 | dimostrano gli esempi.~ ~L'aria, l'acqua, la terra, il foco
33 XII, 11| Aquila e la Gazza~ ~Dall'aria la regina, io dico l'Aquila,~
34 XII, 12| o volatili~che solcan l'aria... e creda chi vuol credere.~ ~
35 XII, 23| di tristo sentimento~in aria grave~esempio al passeggier
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