Libro, Favola
1 I, 11| folli in questo mondo.~ ~L'anima umana è l'uomo vanitoso~
2 I, 11| Duca,~è quel fiume che l'anima rapisce.~ ~ ~
3 II, 5 | Signoria, -~rispose a lei quell'anima tapina, -~ma un topo io
4 III, 15| faggi,~non son fatti per un'anima~così dolce e intelligente.~ ~
5 III, 17| Ciò che di te si dice, anima mia,~a molti altri conviene,~
6 IV, 1 | sesso~intelletto e forza ed anima~come l'uomo, e una criniera~
7 IV, 1 | corte~disse il padre: - Anima mia,~la fanciulla è così
8 IV, 15| e disse alla Capretta: - Anima mia,~la porta non aprire
9 IV, 20| e giorno e notte andava, anima in pena,~sempre il pensier
10 VI, 13| sente~il tiepore, che già l'anima snoda,~ma colla vita ritornò
11 VII | dolce incanto,~per cui l'anima attenta è fatta schiava~
12 VIII, 14| re,~ma dico a te che a un'anima beata~è festa il funerale” -.~
13 VIII, 16| paesaggi,~onde più s'accendea l'anima al mesto~giovincello. Dipinto
14 VIII, 21| che ti attende sull'uscio, anima stolta.~ ~- Attenda fin
15 VIII, 25| l'altro è saggio, ma l'anima è di gelo.~Fin tra le bestie
16 IX, 2 | desiderio e tanta~ribellion nell'anima gli corse,~che disse: -
17 IX, 7 | morto un re, sen vada l'anima~in qualche scarafaggio o
18 IX, 7 | incantesimo~che sapesse mandar l'anima sciolta~del topolino in
19 IX, 7 | provato il trasmigrar dell'anima~col suo strano incantesimo?
20 IX, 7 | bilanciato, io dico~che l'anima dei topi e delle belle~son
21 IX, 15| fola,~e degno inver d'un'anima spagnola.~ ~ ~
22 IX, 18| dicendo: - E che ti giova, anima fiera,~mangiar un animal
23 X, 1 | ancor dare un'idea~dell'anima immortal? E non si vede~
24 X, 1 | aspetto.~Èvvi nell'Uomo~un'anima comune a tutti quanti~sian
25 X, 1 | terra.~ ~Ed èvvi una seconda anima santa~nata a crear l'angelica
26 X, 1 | snoda~senz'angustie quest'anima nei corpi,~e per quanto
27 X, 1 | involgerà l'altra più rude~anima sensual serva a natura.~ ~ ~
28 X, 2 | più pio,~se stato fosse un anima di serpe.~Ho detto quel
29 XII, 11| diverse fra lor di vesti e d'anima)~volavan d'un bel prato
30 XII, 20| indiscreti stoici, che l'anima,~per volerla sfrondar dal
31 XII, 27| miei, lasciate che riposi~l'anima vostra. Nel silenzio verde~
|