Libro, Favola
1 II, 15| Or liberi voi siete~d'andar senza paura ove volete,~
2 III, 5 | più difficile~è quello di andar fuora.~Mi par che tu dovresti
3 III, 12| fossati del castel vedevansi~andar come sul corso,~tuffandosi,
4 IV, 13| cavalli si videro e gli asini~andar per le selve,~com'oggi le
5 V, 3 | consolare un dente.~Lasciami andar, quando sarò carpione,~nella
6 VI, 7 | là,~che degna ei diceva d'andar nella storia.~Il Mulo la
7 VII, 13| fiumi~d'Ilio d'umano sangue andar vermigli~al sangue misto
8 VII, 17| ben vedrebbero che anch'io~andar so per conto mio -.~ ~Nella
9 VIII, 1 | superbi,~e come a danza andar lieti alla Morte~i giovani
10 VIII, 2 | son troppe,~in cui tu devi andar disoccupato,~l'una fa buio
11 VIII, 16| giovinetto~fino ai vent'anni andar molto guardingo~dall'incontrar
12 VIII, 16| tempo~potrebbe di sua vita andar sicuro.~Il buon padre, per
13 VIII, 18| paga e paga e paga,~a lungo andar questo pagar rincrebbe~al
14 VIII, 18| io ne penso, ascolta~senz'andar per noiose querimonie~una
15 VIII, 27| sul suol piombò.~C'era d'andar contenti almen tre volte,~
16 IX, 10| il tuo pane.~ ~Lasciami andar. Fra poco il mio padrone~
17 IX, 10| non ingrassa mai;~lasciami andar e dopo qualche mese~prometto
18 X, 9 | no,~ché il Cane a lungo andar ci guadagnò.~Essendo egli
19 XII, 10| io sono alla tua scola.~Andar dritta non oso~dove tutti
20 XII, 12| perdonare, ma sol di fulmini~andar superbi santo non è.~ ~Questa
21 XII, 23| con lusinghieri accenti~andar famoso tra straniere genti.~
22 XII, 25| sulla via.~Che fare? volle andar per la sicura~e consultò
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