Libro, Favola
1 I, 4 | a lui sopra la testa~che invan sospira e ragli al cielo
2 II, 8 | gettando alto lamento,~invan cerca di stringere il reo
3 II, 12| vi precipita~una Formica. Invan cerca la misera~di trarsi
4 IV, 5 | simpatici.~Contro il suo genio invan altri s'ingegna~di comparir
5 IV, 21| ammazzare non un ma cento cervi.~Invan, trafitto, ei lacrima,~ucciso,
6 V, 15| la vite ei fe' vermiglia.~Invan piange la bestia,~invan
7 V, 15| Invan piange la bestia,~invan pietà dai cacciatori supplica;~
8 VI, 3 | che il vento non entri. Invan s'insinua~questo dentro
9 VII, 15| continuo andare e ritornare.~Invan la donna cerca protestare~
10 VIII, 4 | gatti e donnole e leoni,~che invan talvolta assumono l'aspetto~
11 VIII, 16| del suo sangue intriso.~Invan fu chiesto ad Esculapio
12 X, 2 | ecco l'abbatte al suolo!~Invan all'uomo è l'albero gentile~
13 X, 2 | pomi empie il cestello.~ ~Invan d'estate le sue foglie ei
14 XI, 7 | rapine onde famosa è Roma.~ ~Invan giustizia con argento ed
15 XII, 10| scende Luigi vincitore.~ ~Invan cercano i popoli entro al
16 XII, 12| proprio nido si accovaccia;~invan grida il padron e col zimbello~
17 XII, 25| andiamo, combattiamo! -~Invan le spose piangono, la terra~
18 XII, 26| che il cor si sente caldo,~invan sospira un guardo, invan
19 XII, 26| invan sospira un guardo, invan impetra~una parola da quel
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