Libro, Favola
1 I, 2 | messer del Corvo, io non conosco~uccel di voi più vago in
2 II, 19| spaventarmi anch'io,~ma ti conosco e tema, grazie a Dio,~degli
3 III, 18| strategia, -~esclama, - e ne conosco di più belle,~per cui verrete
4 IV, 7 | un porto.~ ~Pazienza, ma conosco ancor dei musi,~forse di
5 IV, 19| tranello,~- O vivo o morto, ti conosco, allocco, -~disse, - agli
6 V, 2 | I colpi e gli spigoli conosco da un pezzo,~e vigile sempre
7 VI, 6 | fatto un complimento,~- Conosco, - poi soggiunse, - o Maestà,~
8 VI, 21| giocondo~cambiar la sorte? Anzi conosco un tale,~bel giovine, ben
9 VIII, 13| ad Amaranto un giorno:~- Conosco un mal, mia cara, un mal
10 VIII, 13| subito soggiunse:~- Io lo conosco, è il mal che sento in core~
11 VIII, 21| vuol, - disse il Cappone, -~conosco già la bella novità~che
12 VIII, 22| buon Dio,~devo la vita, lo conosco anch'io -.~ ~Rispose il
13 IX, 5 | non sa nemmen perché.~Non conosco una bestia più noiosa~d'
14 IX, 5 | noiosa~d'uno scolaro (e ne conosco tante)~se pur non è il pedante.~
15 IX, 14| accanto a me?~Io d'artifici ne conosco tanti,~anzi n'ho la bisaccia
16 IX, 14| Gatto, - appena appena~un ne conosco e non la cedo a te -.~ ~
17 X, 2 | signor l'accusatore?~Non ti conosco, stupido, ma questo~albero
18 XI, 5 | il merito degli altri.~ ~Conosco molti ancora e non fra gli
19 XII, 7 | mercanzia perduta a ricercare.~ ~Conosco debitori, che non sono~Pipistrelli,
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