Libro, Favola

 1         I,  8 |     pericolo,~saprò bene volarmene lontano.~ ~Da quei solchi vedrete
 2        IV,  10|          della costa~galleggiar da lontano un non so che:~- Ell'è una
 3        IV,  20|           in casa conservare o non lontano,~se vuoi di volta in volta
 4         V,  10|         che la gente, che udiva da lontano,~diceva: - Il fantolino~
 5       VII,  1 |            dispetto,~fuggia l'Amor lontano~e fuggia coll'Amor ogni
 6       VII,  3 |       romita si ritrasse in fondo,~lontano dal mondano carnevale.~ ~
 7      VIII,  20|       delle genti,~e va a rompersi lontano~sopra l'erta~d'una rupe
 8      VIII,  21|        contar egli ha.~Da lui poco lontano~caro quell'uomo col coltello
 9      VIII,  27|           belva sanguinante,~vista lontano svolazzar sull'erba~una
10        IX,  9 |            come non vede un'aquila lontano -.~E l'altro: - Ho l'occhio
11        IX,  10|         bello forse a veder, ma da lontano.~ ~Il nostro Lupo si cavò
12         X,  16|           Chi lavora~sta sano e va lontano -.~ ~Non vi stupisca, se
13        XI,  4 |       segreti amori,~potessi ancor lontano dal mondo e dai rumori~goder
14        XI,  4 |         ancora le muse mie gentili~lontano da cittadi, lontano dalle
15        XI,  4 |        gentili~lontano da cittadi, lontano dalle corti,~ad indicarmi
16        XI,  8 |            d'un avvenir t'incarchi~lontano e che giammai~pur troppo
17       XII,  12| illustrissimi~padroni riverirli da lontano.~Del resto io riconosco~
18       XII,  15|          oscuro asilo a lor offria~lontano dagli sguardi dell'uomo