Libro, Favola
1 I, 22| barbe nel Regno imo dei morti.~ ~
2 II, 10| Bestia e padrone vi sarebber morti~e senza remissione,~se non
3 III, 5 | in testa che non sale.~ ~Morti di sete, scendono per bere~
4 III, 9 | Lupo, - anzi ringrazia~i morti tuoi parenti,~se il collo
5 IV, 7 | Atene naufragò.~ ~Tutti morti sarian, se in quel momento~
6 VI, 19| scada il termine,~saremo morti il re, l'asino od io, -~
7 VII, 7 | beccaria~con tal puzzo di morti e di moria,~da far crollare
8 VII, 8 | due parti e il numero dei morti~e il valor e l'inganno e
9 VII, 11| veste anche d'inverno,~che i morti non si tolgono in eterno.~ ~
10 VIII, 1 | che non ti tocca, e molti morti~degli amici tuoi stessi,
11 VIII, 4 | alme più spente,~anche i morti evocò, gridò, tuonò,~nessun
12 VIII, 27| innalzi un tempio. Quattro morti a un colpo!~S'è visto mai
13 VIII, 27| belli,~ed uno, e due, tre morti, quattro morti,~son quattro
14 VIII, 27| due, tre morti, quattro morti,~son quattro settimane ben
15 X, 13| hanno strillato pei lor morti~come voi fate a romperci
16 X, 16| di quelli~che son già morti e chiusi negli avelli?~Per
17 XII, 23| si distese~in mezzo ai morti, come fece Annibale~allor
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