Libro, Favola

 1        II,  5 |       nell'ugne d'una Donnola, terribile~nemica degli uccelli in
 2        II,  8 |     pancia a terra~dall'Aquila terribile:~e vista sulla strada d'
 3        II,  9 |    insegnare:~prima che il più terribile non è~il più grosso nemico,
 4        II,  14|     dunque posso~esser anch'io terribile nemica.~ ~Hanno paura, un
 5        II,  19|      subito risona~e nell'aria terribile rintuona,~le bestie spaventò.~ ~
 6        IV,  1 |      ti salvi~quanto Amore sia terribile~indomabile padrone!~Ma l'
 7        IV,  1 |    umilia oggi al tuo piè,~più terribile non è.~ ~In quel tempo che
 8        IV,  11|   insidia è spesso a chi la fa terribile,~e sull'ingannator torna
 9        IV,  15|        non avria~conosciuto il terribile compare,~corre all'uscio
10         V,  19|    gabellar,~salta l'orso ed è terribile~le fortezze ad assaltar.~ ~
11        VI,  5 | apparenza ipocrita~è un nemico terribile e maligno;~mentre l'altro,
12       VII,  1 |      malati di peste~ ~Un male~terribile, fatale,~che il Ciel forse
13        IX,  19|        il suono della piva,~ah terribile destino!~dove sei, buon
14        XI,  1 |       non sbaglia,~questo Leon terribile in battaglia~sarà il più
15        XI,  1 |       quell'uno~ch'essi temean terribile animale.~ ~Se voi lasciate