Libro, Favola

 1         I,  11|         sgorga e l'attira di sì strano incanto~ch'ei non può dal
 2         I,  12|       caso mi richiama in mente~strano, ma ver, ch'è capitato a
 3        II,  16|     sull'agnello.~Ma udite caso strano!~Quella gentile ovina creatura~
 4        IV,  10|        prima ti sembra orrido e strano~diventa mano mano~comune
 5        VI,  5 |     spicca~nell'aria il vol. Lo strano spauracchio~voce ha feroce
 6        VI,  18|        la frusta, oh vedi, caso strano!~Che è ciò? il mio carro,
 7      VIII,  7 | tenterebbe un buon pranzetto...~Strano davvero che s'insegni ai
 8        IX,  4 |        il Curato!~E non è forse strano,~per dirne un'altra, che
 9        IX,  7 |   trasmigrar dell'anima~col suo strano incantesimo? Non credo,~
10        IX,  10|       guardïan era un cagnaccio strano~noto ai Lupi per cane molto
11         X,  14|      cercar fortuna in un paese strano,~un dì che in compagnia~
12        XI,  9 |         parer quel Gufo un poco strano.~ ~Se non era ragion che
13       XII,  12|        far la sua fortuna collo strano~uccello sulla mano.~Ma l'