Libro, Favola

1         V,  8 | innanzi e si spaccia a lui per dotto~discepolo d'Ippocrate,~che
2        VI,  19|      lo spettacolo~d'un uom sì dotto e di cotanto peso~che danza
3       VII,  18|     Albïon, or non è molto, un dotto~astronomo, puntando il telescopio,~
4      VIII,  19|        che gli faccia onore~il dotto, il pensatore e il professore.~ ~
5      VIII,  21|     amabile zimbello~vola, mio dotto uccello,~se ti piace. Per
6      VIII,  26|       che venisse a guarir del dotto amico~il malato cervel. -
7      VIII,  26|      che Ippocrate sorprese~il dotto pazzerel curvo ed intento~
8        XI,  2 |   sangue nato,~m'aiuti a farlo dotto e scozzonato.~ ~Per meritar
9        XI,  3 |     non solo a un can, ma a un dotto professore.~Ma siccome non