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Jean de La Fontaine
Favole

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  • LIBRO TERZO
    • XI - La Volpe e l'Uva
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XI - La Volpe e l'Uva

 

Una Volpe, chi dice di Guascogna,

e chi di Normandia,

morta affamata, andando per la via,

in un bel tralcio d'uva s'incontrò,

così matura e bella in apparenza,

che damigella subito pensò

di farsene suo pro.

 

Ma dopo qualche salto,

visto che troppo era la vite in alto,

pensò di farne senza.

E disse: - È un'uva acerba, un pasto buono

per ghiri e per scoiattoli -.

 

Ciò che non posso aver, ecco ti dono.

 

 




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