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Jean de La Fontaine
Favole

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  • LIBRO PRIMO
    • II - Il Corvo e la Volpe
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II - Il Corvo e la Volpe

 

Sen stava messer Corvo sopra un albero

con un bel pezzo di formaggio in becco,

quando la Volpe tratta al dolce lecco

di quel boccon a dirgli cominciò:

 

- Salve, messer del Corvo, io non conosco

uccel di voi più vago in tutto il bosco.

Se è ver quel che si dice

che il vostro canto è bel come son belle

queste penne, voi siete una Fenice -.

 

A questo dir non sta più nella pelle

il Corvo vanitoso:

e volendo alla Volpe dare un saggio

del suo canto famoso,

spalanca il becco e uscir lascia il formaggio.

 

La Volpe il piglia e dice: - Ecco, mio caro,

chi dell'adulator paga le spese.

Fanne tuo pro' che forse

la mia lezione vale il tuo formaggio -.

Il Corvo sciocco intese

e (un po' tardi) giurò d'esser più saggio.

 

 




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