Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Jean de La Fontaine Favole IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
V - L'Uomo e la Pulce
Spesso il buon Dio con voti stanchiamo e con preghiere noiose ed anche indegne d'un uomo d'intelletto, come se Dio dovesse su noi sempre tenere lo sguardo, e fosse in Cielo degli uomini il valletto. Passò quel tempo, Enea, che usavano le mani menar gli Dèi per conto dei Greci e dei Troiani.
Una pulce morsicò sulla gamba un bighellone e scappò.
- Corri, Alcide, corri e libera da quest'Idra, - egli gridò, - da quest'Idra l'universo, mostro orribile e perverso della tiepida stagione. Anche tu, padre Giove, e che ci fai fra le nuvole lassù? -
Dagli Dèi la mazza e il fulmine supplicava per cagione d'una Pulce il bighellone.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |