Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Jean de La Fontaine
Favole

IntraText CT - Lettura del testo

  • LIBRO SECONDO
    • XI - Il Leone e il Topo
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

XI - Il Leone e il Topo

 

Piccoli e grandi rendi ognun contento,

ché di tutti si ha d'uopo in questo mondo.

Di tale verità la prova è in fondo

delle seguenti favole,

ed anche in fondo a cento.

 

Un Topo disgraziato

cadde un dì nella zampa d'un Leone,

che volendo stavolta dimostrare,

d'esser quel re ch'egli è, lo lascia andare.

 

Un compenso trovò la buon'azione:

e per quanto è difficile il pensare

che d'un Topo bisogno abbia un Leone,

avvenne invece ciò che sentirete.

 

Uscendo un dì la belva

dalla sua selva, diede in una rete,

contro la qual non valgono i ruggiti.

Morta sarìa, se il Topo prontamente

non fosse accorso a trarnela d'impaccio;

ch'ei fe' tanto, menando intorno il dente,

che ruppe i nodi e sgrovigliò quel laccio.

 

Più d'ogni rabbia e d'ogni violenza,

il tempo vale e vale la pazienza.

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License