Atto, Scena
1 Per | che finge d'amar Talanta.~PENO, precettore d'Armileo.~BIFFA,
2 2, 10| Talanta, ama la Schiava, e PENO suo precettore~ ~ARMILEO
3 2, 10| perché ella non ama me.~PENO Il lamentarsi di chi pate
4 2, 10| può connumerar tra i vivi.~PENO L'uomo dee tormentarsi quando
5 2, 10| una tacita disperazione.~PENO Non ingiurii lo aspetto
6 2, 10| voi nel volto de la mia?~PENO Ecco che la giovanetta,
7 2, 10| ARMILEO È pur gran cosa amore!~PENO Egli è una passione introdotta
8 2, 10| desiderio.~ARMILEO Altro?~PENO Et uno affetto che invaghisce
9 2, 10| girandola de la memoria.~PENO Non si nega, che non isforzi,
10 2, 10| Che debbo io far dunque?~PENO Imita la prestanzia di quegli,
11 2, 10| da l'arbore de la verità.~PENO Se non fusse la filosofia,
12 2, 10| fatto nimico di me stesso.~PENO Non ci sono le più false
13 2, 10| occido perché ella viva.~PENO Ecco che, ciò dicendo, confessi
14 2, 10| morirebbe d'allegrezza.~PENO Così interviene a chi si
15 2, 10| adora è enormità di natura.~PENO Se da le dimostrazioni de'
16 2, 10| ARMILEO Fusse egli come dite.~PENO Oltre a questo, crediam
17 2, 10| degna de' vostri ricordi.~PENO Se tu lo farai, sarà maggior
18 2, 10| ARMILEO Vedretene l'effetto.~PENO Andiamo in casa, ché in
19 2, 10| rivale, ci mette a le mani?~PENO Le nimicizie, le ferite
20 2, 10| che accetti la questione.~PENO Ritiriamci in casa.~ ~ ~
21 2, 12| Scena XII~ARMILEO, ORFINIO e PENO~ ~ARMILEO Che c'è?~ORFINIO
22 2, 12| ORFINIO Né io temo gli arbori.~PENO State in drieto.~ARMILEO
23 2, 12| Amarla in mio dispregio?~PENO Belle cose! ~ORFINIO La
24 2, 12| mena di qua, di qua andrò.~PENO La cosa è ita bene, la Iddio
25 4, 9 | ARMILEO Va', Biffa, e di' a Peno ch'io l'aspetto, e tu restati
26 4, 9 | sono affaticato in vano. Ma Peno viene a me.~ ~ ~
27 4, 10| Scena X~PENO e ARMILEO~ ~PENO Io andava
28 4, 10| Scena X~PENO e ARMILEO~ ~PENO Io andava pensando come
29 4, 10| ciancia quella de' filosofi.~PENO Et oltre l'essere autore
30 4, 10| forniscon le lor cantilene.~PENO Sì che, se il mio discepolo
31 4, 10| discorso mi rompe il capo.~PENO Io, Armileo, giva argomentando
32 4, 10| di toglierne per forza.~PENO La deliberazion prima è
33 4, 10| patire che se la meni via?~PENO Il pregare e lo spendere
34 4, 10| intestisse a volerla per sé.~PENO La mercanzia non ebbe mai
35 4, 10| so che mi dice il cuore.~PENO I presagi de le nostre menti
36 4, 22| Scena XXII~ARMILEO e PENO~ ~ARMILEO Noi ci siam pur
37 4, 22| ravvolti, che si son trovati.~PENO Se le innamorate fossero
38 4, 22| Affrontiamogli in chiesa.~PENO Non far, no, ché altro è
39 4, 22| ARMILEO Spettiamoli dunque.~PENO Sì, figliuolo, perocché
40 4, 23| BLANDO, FEDELE, ARMILEO, PENO e ORETTA, che non parla,
41 4, 23| manchiate a me di dovere.~PENO Savio detto.~ARMILEO Io
42 4, 23| chiedendovi le cose lecite.~PENO Ho fatto un egregio allievo!~
43 4, 23| lodarete de la condizion mia.~PENO Amore è una cosa che aguzza
44 4, 23| generosità che per voi s'usa.~PENO Questo nuvolo, che noi v'
45 4, 24| ARMILEO, FEDELE, ORETTA e PENO~ ~TINCA Fatemi largo, toglietivimi
46 4, 24| padre, o Fedele, aiutami.~PENO Riponete l'armi.~TINCA Vo'
47 4, 25| VERGOLO, BLANDO, TINCA, PENO, BRANCA, ORETTA, che non
48 4, 25| e la cavezza per ladra."~PENO La puerizia l'assolve da
49 4, 25| Chi sete voi, che parlate?~PENO Temperatevi alquanto, cessi
50 4, 26| Scena XXVI~ARMILEO, PENO, BLANDO, FEDELE e ORETTA
51 4, 26| ci si discoprirà il vero.~PENO Fatelo, perocché si vede
52 4, 26| costoro.~BLANDO Così sia.~PENO Fagli la via, Armileo.~ARMILEO
53 5, 1 | Scena I~PENO, ARMILEO e BLANDO~ ~PENO
54 5, 1 | PENO, ARMILEO e BLANDO~ ~PENO Ciò che si fa, è tutto a
55 5, 1 | men grande che risibile.~PENO Il fallire è sì proprio
56 5, 1 | dal costume de la natura.~PENO L'udienza, che si presta
57 5, 1 | simili si vede tutto dì.~PENO La natura imparò a far miracoli
58 5, 1 | Maomettane non mi lasciar potere.~PENO La tardità pregiudica a
59 5, 1 | Non lo posso ascoltare.~PENO La pietà è dono celeste.~
60 5, 1 | Egli è degno del suo nome.~PENO La bontà e la tristizia
61 5, 1 | Schiava che andate cercando.~PENO L'abito virile non gli ha
62 5, 1 | sì come ne è priva ella.~PENO Poi che pur ve ne rimane
63 5, 1 | eseguiscono i cenni di Dio.~PENO In somma si dee essere Filosofo
64 5, 1 | voi. ~BLANDO Come e che?~PENO Mi sento non so qual pensier
65 5, 1 | testa.~BLANDO Deh, Dio!~PENO Ecco che pur la somma providenzia
66 5, 1 | BLANDO Rinfrancatevi un poco.~PENO Sono in questa terra un
67 5, 1 | vostro nome?~BLANDO Blando.~PENO Messer Blando, a me parrebbe
68 5, 1 | BLANDO Non intendo il perché.~PENO Dirovvi: un certo Capitano
69 5, 1 | prefate persone.~BLANDO Si sì.~PENO Accade mo che la meretrice,
70 5, 1 | obblighiamogli la mia vita.~PENO Consultiam la cosa dentro.~ ~ ~
71 5, 17| Scena XVII~PENO, TINCA e MESSER VERGOLO~ ~
72 5, 17| TINCA e MESSER VERGOLO~ ~PENO Chi vuole reintegrarsi,
73 5, 17| che non si può esprimere.~PENO Beati gli uomini di buona
74 5, 17| estasi, parente osservando.~PENO Ritorniamo un poco drento.~ ~ ~
75 5, 20| Scena XX~PENO, BLANDO, TINCA, MESSER VERGOLO
76 5, 20| MESSER VERGOLO e ARMILEO~ ~PENO Di quella tacita carità
77 5, 20| VERGOLO Parente soavissimo!~PENO Armileo, io voglio che tu
78 5, 22| Scena XXII~PENO, FEDELE, BLANDO, ANTINO,
79 5, 22| RASPA, FORA e BRANCA~ ~PENO Ritenete il pianto, M. Blando,
80 5, 22| figliuolo!~VERGOLO Isfibbiamolo.~PENO L'allegrezza è più mortal
81 5, 22| mio!~LUCILLA Deh, padre!~PENO Certo che le lode date a
82 5, 22| padre!~LUCILLA Uh, uh, uh!~PENO Ecco che Blando, uomo forte,
83 5, 23| perdono al padre, BLANDO, PENO, RASPA, BRANCA , FORA e
84 5, 23| abbracciatemi e basciatemi.~PENO L'affetto paterno è un membro
85 5, 23| diromperebbe nel pianto?~PENO La dilezion de' figli è
86 5, 23| mi diventavano esequie.~PENO La religion di questo uomo
87 5, 23| ognuno per un poco, onde Peno dice:)~ ~PENO Sempre, in
88 5, 23| poco, onde Peno dice:)~ ~PENO Sempre, in qual si voglia
89 5, 24| potesser far più simili.~PENO Dite qualche cosa.~TINCA
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