Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Pietro Aretino La Talanta IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
Scena I MARMILIA figliuola del Capitano, innamorata de la schiava, che è maschio, e STELLINA serva
STELLINA Non piangete, creatura. STELLINA Egli vi ha pur promesso di fuggirsene. MARMILIA Non posso patir di vivere, se io non lo veggo. STELLINA Vorreste voi esser veduta in casa d'una trista? MARMILIA Non ho io da stare dove è il mio cuore? STELLINA Voi ci starete tosto. STELLINA. Lasciate, ch'io voglio ire a casa de la signora, e fingendo di confortare la putta e stare volentieri appresso di lei accennerò che se ne venga or ora; intanto la porta dirieto, stia aperta. STELLINA Mi parrebbe che voi mandaste a donare qualche frascarìa a la Talanta, a ciò paresse che aveste caro che ella l'accarezasse. STELLINA Le puttane, con riverenzia parlando, sono sì scarse, che per ogni favoluzza fariano la moneta falsa. MARMILIA Tolle questa chiavicina e guarda nel forzieretto ch'io tengo a piè del letto, che c'è non so che turchese, che mio zio mi diede in mancia, che le ne porterai da mia parte.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |