Scena X

PENO e ARMILEO

PENO Io andava pensando come veramente colui che gli Ebrei, chiamano Hahavà, i Greci Eros e noi Amore, è guida, guardia, et ombra de' suoi seguaci, e però nel por la spada in mano ad Armileo gli insegnò anco prevalersene, talché si difese dal furore d'Orfinio più tosto con ardire di milite, che con audacia di studente. Onde si dee chiamare superstizione di stoltizia quella di coloro, che co' precetti dissuadon il seguirlo, avvenga che egli, che è Iddio de la liberalità e de l'amicizia, è causa del corso del Cielo, del moto del mondo e de la concordia de gli elementi. Il nome, ch'io dico, è principio de la vita, riparo de la natura, sostegno de la nostra spezie e copula de l'universo.

ARMILEO È gran ciancia quella de' filosofi.

PENO Et oltre l'essere autore de la mansuetudine, de la nobiltà e de la gentilezza, esso dona novitade a le cose vecchie, autorità a le nuove, luce a le oscure, grazia a le inette, ornamento a le inculte, gravità a le semplici et eternità a le scritte.

ARMILEO Mai non forniscon le lor cantilene.

PENO Sì che, se il mio discepolo l'abbraccia con misura e con mediocrità, niun suggetto gli sarà più giocondo, né più salutifero, perocché, tuttavia che il senso de l'amore s'accosta a lo spirito de la ragione, le sue azioni son di più frutto a' giovani, che di vizio a' vecchi.

ARMILEO Cotal discorso mi rompe il capo.

PENO Io, Armileo, giva argomentando meco medesimo circa quel che de la Schiava m'ha detto il Biffa.

ARMILEO Ed io mi risolveva, che subito che io truovo la persona che l'ha ottenuta in vendita, di restituirgli il danaio del costo o ver di toglierne per forza.

PENO La deliberazion prima è tanto onorevole, quanto la seconda vituperosa, conciosia che l'onesto dee sempre anteporsi a l'utile.

ARMILEO Ho io, caso che non me la volesse rendere, a patire che se la meni via?

PENO Il pregare e lo spendere ti caverà di cotesto dubbio; sì che non ti distorre da l'uno nè da l'altro, avvenga che tal ora l'umiltà è forza e la spesa guadagno.

ARMILEO Poniamo che chi l'ha s'intestisse a volerla per sé.

PENO La mercanzia non ebbe mai cosa, che non fosse di chi la paga.

ARMILEO Passiamo un poco per di qui, ché sento un non so che mi dice il cuore.

PENO I presagi de le nostre menti ci sono oracoli.