Parte, Capitolo

  1      I,      I|         dell'uomo di voler sapere le cose occulte, entrando dentro
  2      I,      I|             secchi e non più. Queste cose so che paiono incredibili
  3      I,     IV|          amate, e non le spendete in cose vane e inutili. O perchè
  4      I,     IV|         Priego voi tutti, che queste cose leggete, che vi ricordi
  5     II,     II|             a Dio. Delle quali tutte cose e imaginazioni Antonio,
  6     II,     II|           dell'anima. E tutte queste cose permettea Iddio a confusione
  7     II,    III|         fremivano: delle quali tutte cose Antonio, quantunque ancora
  8     II,      V|           ora volontariamente quelle cose che di qui a poco ci converrà
  9     II,      V|             o no? Di niuna di quelle cose dee curare il monaco e ogni
 10     II,     VI|             l'anime. Ma tutte queste cose, facendoci noi fedelmente
 11     II,     VI|        questo incominciano a dire le cose future, eziandio vere, apparendo
 12     II,     VI|            minacce facendo, e grandi cose promettendo, molti ne inganna.
 13     II,     VI|  scandalizzare. E se in tutte queste cose saranno da noi cacciati
 14     II,    VII|            mai sapere  revelare le cose al tutto occulte, delle
 15     II,    VII|             tempo e sperienza, molte cose possono avvisare e giudicare;
 16     II,    VII|       avvisare e giudicare; e queste cose possiamo credere per questi
 17     II,    VII|             possono predicere quelle cose delle quali veggiono alcuno
 18     II,    VII|             ai loro adoratori, delle cose future, e sono adorati per
 19     II,    VII|             segni e le ragioni delle cose che deono venire, secondochè
 20     II,    VII|              predícano queste cotali cose, non sono però da essere
 21     II,    VII|          demonia potessero sapere le cose future, rispondetemi, pregovi,
 22     II,    VII|              prode è a sapere queste cose? nullo fu mai da Dio 
 23     II,    VII|             Dio  punito, se queste cose non sapesse,  lodato,
 24     II,    VII|      domandare dono di sapere queste cose future, ma grazia d'avere
 25     II,    VII|             desiderasse di sapere le cose future, abbia purità di
 26     II,   VIII|              voler fare segni e dire cose future, ma in buona vita;
 27     II,     IX|             parlare non dirvi quelle cose che mi sono incontrate;
 28     II,     IX|           furia si partivano. Queste cose, figliuoli miei, v'ho dette,
 29     II,      X|         dell'eterna corona. Le quali cose sapendo il giudice tiranno
 30     II,     XI|             richieggono di fare tali cose che eccedono la mia virtù".~ ~
 31     II,     XI|             alquanto grano: le quali cose poichè ebbe, mirando intorno
 32     II,     XI|       sentirono parte delle predette cose, tanta era la resistenza
 33     II,     XI|       recavano del pane e dell'altre cose. E dopo alquanti giorni,
 34     II,    XII|            monte.~ ~Dopo le predette cose maravigliose, restano a
 35     II,    XII|   caricaronlo d'acqua e d'altre loro cose, e continuando la via giunsero
 36     II,   XIII|         revelazione di Dio vedeva le cose occulte. Un'altra volta
 37     II,   XIII|            loro venuta e molte altre cose; e avvegnachè la via fosse
 38     II,    XIV|             revelava di queste cotai cose; e sì era costante e di
 39     II,     XV|             e faceva e diceva grandi cose, credendosi poterlo vincere
 40     II,     XV|           sia grande bene e le buone cose debbia l'uomo ragionevolmente
 41     II,     XV|            Gesù, vorrete le predette cose considerare, troverete e
 42     II,     XV|       accecati che dopo tutte queste cose ancora venite a fare beffe
 43     II,     XV|             che di tutte le predette cose la croce di Cristo è cagione.
 44     II,    XVI|        figliuolo. E dopo le predette cose, confutati gli filosofi
 45     II,    XVI|           vedendo per ispirito certe cose che si facevano in Egitto
 46     II,  XVIII|            già desidero di vedere le cose celestiali; onde v'ammonisco,
 47     II,  XVIII|               contemplando in quelle cose la presenza e la santità
 48    III,     IV|           fatto vincessero. Le quali cose udendo Ilarione, essendo
 49    III,      V|          quale le faceva fare queste cose. La qual cosa vedendo li
 50    III,      V|       solamente essi, ma eziandio le cose loro offendevano volentieri
 51    III,      V|            toccò e tolsegli tutte le cose sue; e dicea che nullo perciò
 52    III,      V|        considerando che Iddio queste cose permetta, come permise che
 53    III,      V|              erano presso loro delle cose che erano loro mestieri
 54    III,     VI|             e che riservavano queste cose in futuro per una infedele
 55    III,     VI|          corpi o de' panni o d'altre cose che innanzi gli fossero
 56    III,     VI|              della quale o delle cui cose venía questo odore o questa
 57    III,     VI|         presenzia de' luoghi e delle cose sue. Or lo menavano li predetti
 58    III,     VI|             posti; delle quali tutte cose e luoghi Ilarione ricevea
 59    III,     VI|          Afroditon dipo' le predette cose, ritenendosi seco per due
 60    III,     VI|    incontanente sanati. Per le quali cose vedendosi molto onorare
 61    III,     VI|       appiattando e riponendo quelle cose che egli portava da parte
 62    III,   VIII|         sparta per le dette mirabili cose che fatto avea, occultamente
 63    III,   VIII|          fuggire i corsari, le quali cose egli udendo sorrise e disse:~ ~"
 64    III,     IX|          morte.~ ~Lascio molte altre cose per non essere troppo prolisso
 65     IV,      I|          mente, che non solamente le cose presenti, ma eziandio le
 66     IV,      I|             contrada rispondea delle cose future, ma eziandio spesse
 67     IV,      I|         sanitade. Molte sono l'altre cose maravigliose che Dio fece
 68     IV,      I|           sarebbe lungo, lasciamo le cose udite e diciamo di quello
 69     IV,     II| perfettamente sanato. E dipo' queste cose, fececi apparecchiare da
 70     IV,     II|              avvegnachè molte grandi cose avessimo udite, per le quali
 71     IV,     II|             di colui a cui fa queste cose; l'altra si è quando delle
 72     IV,     II|             di Dio, imputando queste cose ai suoi meriti e a sua industria,
 73     IV,     II|        spargere e vagare per diverse cose, facendole perdere la sua
 74     IV,     II|            certo che eziandio quelle cose che eccedono sua natura
 75     IV,    III|       reverenzia. Per le quali tutte cose quegli più ferito ed ebbro
 76     IV,      V|              molte revelazioni delle cose divine gli erano fatte.
 77     IV,      V|            si spargevano per diverse cose, e già gli era entrato in
 78     IV,      V|            di porre rimedio a quelle cose che per lo cuore gli si
 79     IV,     VI|              congiunte e intendono a cose corruttibili e a materia
 80     IV,     VI|              dimenticandosi tutte le cose visibili e terrene, tutta
 81     IV,     VI|           Queste e molte altre belle cose per tre giorni continovi
 82      V        |             io non mangiai. Le quali cose poichè io ebbi udite, commosso
 83      V        |             che io non dessi loro le cose che aveano necessarie per
 84      V        |           mio podere ho date loro le cose necessarie. Se fui posto
 85      V        |           insino ad ora".~ ~Le quali cose udendo Panuzio, gittatoglisi
 86      V        |             E perciocchè le predette cose bene e sufficientemente
 87      V        |         perchè t'affatichi in queste cose terrene, conciossiacosachè
 88      V        |        merito".~ ~E dopo le predette cose Panuzio sopravvisse un giorno,
 89      V        |        rivelò loro tutte le predette cose, dicendo che, poichè i giudicii
 90     VI        |     principali, li quali molte belle cose mi dissero di loro predecessori
 91    VII        |           quell'infermo, fra l'altre cose disse, che tutto quell'anno
 92   VIII        |             revelazione conosceva le cose future, ed era anche inestimabilmente
 93   VIII        |     incominciando a osservare queste cose, prendano poi fiducia e
 94   VIII        |             parole e ordinate queste cose, l'angelo si partì e in
 95   VIII        |             e dell'erbe e dell'altre cose che mangiavano. Era anche
 96     IX        |             quegli che avesse le sue cose; e rispondendo ciascuno
 97     IX        |      rispondendo ciascuno che di sue cose non aveano niente, incominciaronlo
 98     IX        |          serviva e che le portava le cose da vivere e dissele:~ ~"
 99     IX        |            Le predette e molte altre cose fece lo santissimo Serapione
100     XI        |          all'ermo senza portare seco cose temporali, dicendo che il
101     XI        |              mormorare!".~ ~Le quali cose udendo Frontonio sospirava
102     XI        |             vestire; perocchè queste cose non si cercano se non per
103     XI        |            giustizia, e tutte queste cose vi saranno aggiunte'. Se
104     XI        |         sollecitudine di quest'altre cose? Non fa bisogno, fratelli
105     XI        |          caricane alquanti di quelle cose che sono di bisogno alla
106     XI        |        metade al Signore, che queste cose ci ha mandato".~ ~E stando
107    XII,      I|          possessioni, le quali tutte cose egli fece dispensare a'
108    XII,      I|              autorità nelle predette cose e non se ne volle impacciare
109    XII,      I|           veramente vere sono quelle cose che di lui e da lui si dicono".~ ~
110    XII,    III|              altri cherici. Le quali cose udendo poi lo santissimo
111   XIII        |     affidandolemi come suora. Queste cose mi disse questo Malco, infino
112    XIV,      I|            lo quale puote per queste cose transitorie darti lo regno
113    XIV,      I|             tenera operava così gran cose.~ ~ ~ ~
114    XIV,     II|       impetrasti da Dio".~ ~Le quali cose udendo l'abate fu molto
115    XIV,     II|              E udendo Panuzio queste cose e vedendola morta così tosto,
116    XIV,     II|          abate dissegli tutte queste cose. E udendo l'abate queste
117    XIV,     II|              E udendo l'abate queste cose, corse , e gittossi con
118    XIV,     II|       femmineo adopera così mirabili cose. E innanzi che si seppellisse
119     XV        |              suo padre l'ammoniva di cose divote. E venendo ella in
120     XV        |             carro quando recavano le cose necessarie per lo monisterio,
121     XV        |              coloro; e udendo queste cose frate Martino, pensò molto
122     XV        |          compiendo tutte le predette cose, infra pochi , come piacque
123    XVI,      I|             di voi grandi e mirabili cose".~ ~E disse l'abate:~ ~"
124    XVI,      I|         annuali,  sollecitudini di cose temporali e tutto lo studio
125    XVI,      I|              e acqua. Le quali tutte cose Zozima considerando edificavasi
126    XVI,      I|         disse:~ ~"Lasciando le molte cose che si potrebbono dire,
127    XVI,     II|         giuochi, l'ebrietadi e altre cose lascive e induttive a quel
128    XVI,     II|             ed altre cattive e laide cose e parole dire e fare, le
129    XVI,     II|         salute mia. E dicendo queste cose, e facendo queste promesse,
130    XVI,     II|            Croce santa e le gloriose cose di Dio; onde per te glorifico
131    XVI,     II|              Iddio, lo quale solo fa cose grandi e mirabili e gloriose
132    XVI,     II|             servo di Dio, che queste cose, le quali ti ho detto, non
133    XVI,     II|       Signore, lo quale fai mirabili cose agli amici tuoi".~ ~E partendosi
134    XVI,    III|              in fra  stesso queste cose, con gran dolore e pianto
135    XVI,    III|             lui per carità di quelle cose ch'avea recate seco. Allora
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License