Parte, Capitolo

  1      I,     II|           quasi vita celestiale in terra, e sendo Santo Antonio già
  2      I,     II|          percuotendo lo bastone in terra, piangendo diceva:~ ~"Guai
  3      I,    III|          mi seppellisca e renda la terra alla terra. Le quali parole
  4      I,    III|  seppellisca e renda la terra alla terra. Le quali parole udendo
  5      I,     IV|         incontanente gittandosi in terra, e spargendosi la polvere
  6      I,     IV|           qui appresso a cavare la terra colle branche e fecero una
  7      I,     IV|        pure una passera si posa in terra,  loro la tua benedizione
  8      I,     IV|         Paolo, sepulto vilmente in terra, risusciterà con gloria;
  9     II,     II|            a piacere pure sopra la terra ignuda; fuggiva ogni unguento
 10     II,    III|          quel casale ed Antonio in terra giacere quasi morto, levollosi
 11     II,    III|        fresche, stava prostrato in terra, orava e come valente cavaliere
 12     II,    III|            E gittandosi Antonio in terra prostrato, orando e ringraziando
 13     II,      V|          cosa; perciocchè tutta la terra colla sua gloria e ricchezza,
 14     II,      V|           del mondo per mare e per terra; ma noi, per imprendere
 15     II,     VI|   insuperbendo caddero di cielo in terra, e avendoci invidia e volendoci
 16     II,     VI|        nelli giudicii che fanno in terra per comandamento di Dio,
 17     II,    VII|           tempi e la qualità della terra, prenunzii e avvisi se dee
 18     II,     IX|        detto è, rappresentavano in terra quasi una vita celestiale;
 19     II,      X|           il giudice tiranno della terra, concitato e turbato contro
 20     II,      X|         passando il giudice per la terra, salette in alto in abito
 21     II,     XI|          ferramento di lavorare la terra e alquanto grano: le quali
 22     II,   XIII|           degli orecchi cadendo in terra, incontanente ritornava
 23     II,    XIV|           che pigliava, gittava in terra in quel lago con grande
 24     II,    XVI|        comandamenti, che Cristo in terra predicò. Che hanno a fare
 25     II,    XVI|          che egli vedeva venire in terra; e orando piangevaforte
 26     II,    XVI|           veggo che Iddio manda in terra".~ ~E non potendo più dire,
 27     II,   XVII|       sputandovi entro le gittò in terra; e, facendo battere duramente
 28     II,   XVII|    repentino morso gittò Balacio a terra del suo cavallo, e poichè
 29     II,  XVIII|          rendere lo mio corpo alla terra, e passi di questa vita".~ ~
 30     II,  XVIII|         sepoltura, acciocchè io in terra non sia onorato, ma confidomi
 31    III,      I|     alquanti monaci tornò alla sua terra che si chiamava Catabata;
 32    III,     II|          suo ferramento cavando la terra, acciocchè fuggisse l'ozio
 33    III,     II|          parvegli che aprendosi la terra inghiottisse questa gente.
 34    III,     II|  ginocchione e col capo chinato in terra e come suole alcuna volta
 35    III,     II|        morte giacque sopra la nuda terra, eccetto che aveva sotto
 36    III,    III|          loro, acciocchè in questa terra d'uomini pagani per te sia
 37    III,    III|      diserto; quella gittandosi in terra cominciò a gridare e dire:~ ~"
 38    III,     IV|            in collo per gittarlo a terra. Della qual cosa, avvegnachè
 39    III,     IV|         per li capelli lo gittò in terra ai suoi piedi, e con l'altra
 40    III,     IV|            stando così col capo in terra, Ilarione orò e disse:~ ~"
 41    III,      V|         Una giovane della predetta terra di Gaza essendo innamorato
 42    III,      V|        come gli fu presso cadde in terra, e come mansuetissimo animale
 43    III,      V|           inchinò il capo insino a terra ed il demonio si partì.
 44    III,      V|            giorno che quelli della terra, che erano Saracini, facevano
 45    III,     VI|           percoteva col bastone in terra dicendo e giurando che non
 46    III,     VI|         molta turba, giunse ad una terra che si chiama Vetulso, nel
 47    III,     VI|         piova, per la quale quella terra secca e arenosa, poichè
 48    III,     VI|           cammello, e venne ad una terra della marina che si chiama
 49    III,    VII|         dammi spazio di giugnere a terra e non mi cacciare qui in
 50    III,    VII|       legno, quando pervenissero a terra, non lo pubblicassero e
 51    III,    VII| pubblicarlo, quando pervenissero a terra, pregaronlo che liberasse
 52    III,    VII|           giovane. E venendo poi a terra e volendo Ilarione pagare
 53    III,    VII|     povertade, rimase quivi in una terra che si chiama Pachino in
 54    III,    VII|       partissi quindi e andò infra terra lungi dal mare venti miglia
 55    III,    VII|          portavano a vendere a una terra quivi presso, e del prezzo
 56    III,   VIII|           tre anni, essendo in una terra che si chiama Metone, udì
 57    III,   VIII|          gli uomini della predetta terra di Epidauro, nelle cui contrade
 58    III,   VIII|         quasi tutta la gente della terra questo vide e questo confessò
 59    III,     IX|            le demonia che erano in terra nelli uomini, gridavano
 60    III,     IX|           presso a due miglia alla terra, rallegrandosi molto che
 61    III,     IX|            rischio, lo recò ad una terra di Palestina che si chiama
 62    III,     IX|          un antico monastero della terra. E avvegnachè tanto fosse
 63     IV,      I|       gente d'Etiopia assalita una terra dello imperio romano che
 64     IV,      I|          mandare alcun giudicio in terra, anche spesse volte lo prediceva,
 65     IV,     IV|            colla faccia chinata in terra, non essendo ardito di levare
 66     IV,     IV|           immobile colla faccia in terra, non volendogli  vedere,
 67     IV,     IV|        fosse un angiolo disceso in terra; per lo esemplo del quale
 68     IV,      V|      virtudi che, quasi menando in terra vita celestiale, vacava
 69      V        |       diserto nelle contrade d'una terra che si chiama Eraclea, nobilissima
 70      V        |         revelasse, chi fosse sopra terra simile a lui. E fatto il
 71      V        |           agli uomini che amano la terra, e tu vieni e diventa mercatante
 72    VII        |       degno  del cielo,  della terra, come non fai se non lamentarti
 73    VII        |       visione un gigante grande da terra infino alle nuvole molto
 74     IX        |       grandi principi e savi della terra si congregavano al consiglio
 75     IX        |        casa di un grand'uomo della terra e trovando che egli e tutta
 76     IX        |         Roma. E poichè fu posto in terra e intrato in Roma incominciò
 77      X        |         monasterio, sì lo ficcò in terra a modo come si sogliono
 78      X        |         non che egli il gittasse a terra e mettessegli paura e mangiassegli
 79     XI        |          ferramenti da lavorare la terra e semi d'erbe da seminare,
 80     XI        |          gittandosi ginocchioni in terra per grande allegrezza, lodarono
 81    XII,      I|         camera e fuggì fuori della terra. Ed essendo già dilungato
 82    XII,      I|      stesso colle sue mani gittò a terra tutti gl'idoli e gli altari
 83    XII,      I|     strascinaronlo fuori di quella terra, percotendolo sempre con
 84    XII,      I|        trassonlo anche fuori della terra, e così più volte lo conciarono,
 85    XII,      I|           li nostri idoli gittò in terra e in nulla cosa gli poterono
 86    XII,      I|         creatore del cielo e della terra e d'ogni cosa ch'è in loro
 87    XII,    III|          nella predetta contrada e terra de' predetti ch'erano convertiti,
 88    XII,     IV|           colomba; onde si gittò a terra piagnendo e orò e disse:~ ~"
 89    XII,     IV|               E inchinandosegli in terra, adorollo e fecegli riverenza
 90   XIII        |           servitù, e gittandomi in terra incominciai a piagnere la
 91   XIII        |        vedeva se non lo cielo e la terra, incominciai sospirando
 92   XIII        |             e alquante cavavano la terra delle fosse, e facevano
 93   XIII        |           erba per l'umidità della terra; alcune altre quasi con
 94    XIV,      I|          palazzo del signore della terra, e sempre ho avuto desiderio
 95    XIV,     II|          molto afflitto giacere in terra, e dissergli:~ ~"Forsechè
 96    XIV,     II|            in ogni mia tempestade. Terra, non mi ricevere insin ch'
 97    XIV,     II|           cade pure una passera in terra; quando dunque maggiormente
 98    XIV,     II|           e di stupore, e cadde in terra tramortito. E sentendo questo
 99     XV        |            monistero dilungi dalla terra ~ ~ ~II miglia, portossi
100     XV        |   monistero alla porta e giacea in terra piangendo e affliggendosi
101     XV        |       pianto, e percotea lo capo a terra e dicea: O santissima anima,
102    XVI,      I|          alla vista, gittóglisi in terra e fecegli onore e reverenza
103    XVI,      I|          Zozima, gittossi anche in terra ringraziando Iddio e accettando
104    XVI,      I|            rispondendo gittossi in terra adorandola e domandandola
105    XVI,      I|            E levandosi ciascuno di terra, disse Maria a Zozima:~ ~"
106    XVI,      I|            alto e stare sospesa da terra bene un gomito; per la qual
107    XVI,      I|          grande paura che cadde in terra quasi tutto istupefatto
108    XVI,      I|         orazione, e levò Zozima di terra che stava ancora pauroso
109    XVI,     II|          levando l'abate Zozima di terra sì gli disse:~ ~"Laida e
110    XVI,     II|          mie iniquitadi, e come la terra in prima e poi non si aperse
111    XVI,     II|             e puosimi a giacere in terra e riposaimi e dormii, perch'
112    XVI,     II|            orazioni e gittavami in terra con pianto, e pregando la
113    XVI,     II|      questo pianto colla faccia in terra un giorno e una notte continova
114    XVI,     II|        Allora Maria levò Zozima di terra, e dissegli:~ ~"Per Gesù
115    XVI,    III|           per divozione baciava la terra, dove avea posati i piedi
116    XVI,    III|         sopra essa come sopra alla terra. La qual cosa egli vedendo,
117    XVI,    III|          egli vedendo, gittossi in terra per adorarla; ma ella vietandolo
118    XVI,    III|        stando così, ebbe veduto in terra un pezzo di legno, e prendendolo
119    XVI,    III|          prendendolo per cavare la terra, non poteva, perciocch'era
120    XVI,    III|            ispezialmente perchè la terra è dura e non ho ferramento
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License