Parte, Capitolo

  1     II,     II|          spirito di fornicazione, perocchè di questo vizio propriamente
  2     II,     II|      quello che facea parea poco; perocchè lo lungo studio della volontaria
  3     II,     II|         ch'io ne faccia menzione, perocchè appo i monaci di quelle
  4     II,     II|         che però disse Elia oggi, perocchè non facea menzione del temporale
  5     II,     IV|      dietro ed avrebbelo trovato, perocchè nullo ci passa".~ ~E quasi
  6     II,     IV|          demonia non si stancava; perocchè lo crescimento delle sue
  7     II,      V|       sperando nell'aiuto di Dio; perocchè, come dice la Scrittura,
  8     II,      V|         tornò in istatua di sale, perocchè si rivolse verso Sodoma
  9     II,      V|         l'opera del tuo Creatore; perocchè volerla mutare è un guastare.
 10     II,     VI|        sonne esperto, ve ne dirò, perocchè è molto pericolosa cosa
 11     II,     VI|           però ce ne spaventiamo, perocchè, essendo noi intesi a resistere
 12     II,     VI|     sicuri,  essere negligenti; perocchè, poichè sono stati sconfitti
 13     II,     VI|          minacce temere dobbiamo, perocchè sempre mentendo, ci procura
 14     II,     VI|    ingannare. Ma non è da temere, perocchè Dio non gli permette che
 15     II,     VI|      apparisca rilucente o laido, perocchè veggiamo che, segnandosi
 16     II,     VI|           di loro ammaestramenti, perocchè, come detto è, sempre ci
 17     II,     VI|     dobbiamo da lui voler sapere, perocchè dopo molte veritadi sogliono
 18     II,     VI|          temere, ma da schernire, perocchè nulla fare ci possono, se
 19     II,    VII|           però da dare loro fede, perocchè sempre sono mendaci e falsi
 20     II,    VII|  cristiano si debba maravigliare, perocchè, conciossiachè le demonia
 21     II,    VII|        revelazione, o per avviso; perocchè come esperti e di sottile
 22     II,   VIII|        incontanente dispariranno, perocchè temono quel segno nel quale
 23     II,   VIII|           il cacciare le demonia, perocchè questa è potenza e bontà
 24     II,     IX|   vedendovi così sicuri e arditi, perocchè grande segno di sicurtà
 25     II,     XI|  comandovi che vi partiate da me, perocchè sono servo di Cristo": al
 26     II,    XII|         un cammello acqua e pane, perocchè da quivi all'altro luogo
 27     II,    XII|    trovandolo come piacque a Dio, perocchè la fune che aveva in collo
 28     II,    XII| solitudine, come egli desiderata, perocchè grande moltitudine d'infermi
 29     II,    XII|           Dio lo nostro giudicio, perocchè, come dice la Scrittura,
 30     II,   XIII|     vilissimo per questa cagione, perocchè la cura che da me domandate,
 31     II,   XIII|          a nullo buono cristiano; perocchè questo fu giudizio di Dio,
 32     II,   XIII|     dobbiamo avere in reverenzia, perocchè sempre è giusto, pognamo
 33     II,   XIII|          pareva che si stancasse, perocchè tanta consolazione riceveano
 34     II,     XV|       della quale voi fate beffe, perocchè questo non si conosce se
 35     II,     XV|        nostri cuori la vera fede, perocchè, come è già detto, più chiara
 36     II,     XV|    falliti vi vengono i pensieri; perocchè noi cristiani, come c'in
 37     II,    XVI|       lettere non se ne gloriava, perocchè, come non se ne curasse,
 38     II,    XVI|      rispondere loro, non poteva, perocchè piangeva sì a diritto e
 39     II,    XVI|          della visione d'Antonio, perocchè propriamente e veramente
 40     II,    XVI|           date troppa malinconia, perocchè come Iddio turbato ha permesso
 41     II,   XVII|     Antonio da sua parte così:~ ~"Perocchè hai tanta cura e sollecitudine
 42    III,      I|   cavaliere di Cristo Ilarione. E perocchè nella contrada usavano ladroni,
 43    III,    III|       confesso; ma però non temo, perocchè io volentieri sono apparecchiato
 44    III,     IV|           lo puoi tu dare che io; perocchè tu stai nella cittade, e
 45    III,     IV|           faccio per me e per te; perocchè sappi che se io ricevessi
 46    III,      V|         Vangelo, e sommergesseli, perocchè questo è per giudicio di
 47    III,      V|       portando seco che mangiare, perocchè alcuna volta erano ben duemila.
 48    III,     VI|          padre, come era Antonio, perocchè egli è passato di questa
 49    III,   VIII|       avendo fiducia di trovarlo, perocchè sapea bene che dovunque
 50    III,   VIII|         questo non è da dubitare, perocchè quasi tutta la gente della
 51    III,   VIII|       venire in gran nome e fama, perocchè eziandio nelle contrade
 52    III,     IX|    spirito e la virtù d'Ilarione; perocchè, avvegnachè in quel luogo
 53     IV,      I|         d'amarle e di seguitarle, perocchè questo, cioè colla mente
 54     IV,     II|           de' compagni lo sapeva; perocchè volendo visitare così santo
 55     IV,     II|        essere ammaestrati da lui, perocchè, avvegnachè molte grandi
 56     IV,     II|          fuori di casa: tuttavia, perocchè, voi mi reputate alcuna
 57     IV,     II|          dunque sono da lasciare, perocchè, secondochè dice l'Apostolo,
 58     IV,     II|        entrarvi come in casa sua, perocchè da lui sono e fannogli luogo
 59     IV,     II|          frutti,  il rio buoni; perocchè, come abbiamo veduto, lo
 60     IV,     II|      stato e grado del chericato: perocchè, come dice S. Paolo, non
 61     IV,     II|          con intelletto di mente; perocchè la divina essenzia non è
 62     IV,     II|         mostrerà li suoi segreti, perocchè è già divenuto amico come
 63     IV,     II|         vi dico servi, ma amici'; perocchè ogni cosa ch'io ho udita
 64     IV,     II|  qualunque cibo, quantunque vile; perocchè se eziandio mangiasse l'
 65     IV,     II|    Entrate per la porta stretta', perocchè lata è la via e spaziosa
 66     IV,     II|        uomini ci sono già caduti; perocchè David diceva: 'Ecco che
 67     IV,     IV|         affliggere più piangendo, perocchè non ti giova nulla. Perchè
 68     IV,      V|        divine gli erano fatte. Ma perocchè posto in tante grazie incominciò
 69     IV,     VI|           e non sono così nobili, perocchè sono congiunte e intendono
 70      V        |          cariche di mercatanzie e perocchè era devota persona, venne
 71    VII        |    pecunia per avere onde vivere, perocchè non sapeva lavorare, 
 72   VIII        |           di costrignere a legge, perocchè eglino stessi si sanno regolare
 73     IX        |           Serapione non mangiava, perocchè non avea che; ma quelli
 74     IX        |          lo stare, come l'andare, perocchè 'l morto nulla sente e di
 75     IX        |         beffe o dica male di lui, perocchè non sente e non ode  bene,
 76     XI        |        mangiare o bere o vestire; perocchè queste cose non si cercano
 77     XI        |   provvedesse loro senza indugio, perocchè non si confidava ch'eglino
 78     XI        |          Signore Iddio del cielo, perocchè giustamente m'hai ri preso
 79    XII,      I|         li parenti lo costrinsono perocchè sperando di lui molto promuovere
 80    XII,      I|       quella vita che poi fece; e perocchè l'amavano molto disordinatamente,
 81    XII,      I|     questo, rimase in somma pace, perocchè questo era lo suo massimo
 82    XII,      I|           non erano cristiani, ma perocchè si dilettavano delle belle
 83    XII,    III|           se', Abraam, beato se', perocchè nullo è così perfetto, come
 84    XII,    III|    fantasie non mi mettono paura: perocchè 'l nome del mio Salvatore
 85    XII,    III|          si partono, questi vinci perocchè Iddio non è con loro; ma
 86    XII,    III|         eccitava la sua carità; e perocchè amava Iddio perfettamente,
 87    XII,     IV|         che non sieno conosciuti; perocchè, per poter prendere la peccatrice,
 88    XII,     IV|          oggi con teco e con lei, perocchè molto l'amo pur udendola
 89   XIII        |     andare ignudo come gli altri; perocchè v'è sì gran caldo che, eccetto
 90   XIII        |  Sabiniano duca della contrada; e perocchè intesi che quel primo mio
 91    XIV,      I|       loro figliuoli; ma Panuzio, perocchè malvolentieri la partiva
 92    XIV,      I|          prieghi Iddio per lei; e perocchè è tempo che la ne voglio
 93    XIV,      I|               Beati sono costoro, perocchè in questo mondo vivono come
 94    XIV,      I|       essere tonduta da secolare, perocchè non mi terrebbe credenza.
 95    XIV,      I|        alcun monistero di monaci, perocchè quivi non si potrà altri
 96    XIV,      I|         altra mia ereditade".~ ~E perocchè Smeraldo avea molto bello
 97    XIV,     II|       avesse occultamente menata, perocchè gl'incresceva lo tanto indugio.
 98    XIV,     II|      nulla cosa fu loro revelata; perocchè Eufrosina continovamente
 99    XIV,     II|   maravigliandosi di ciò l'abate, perocchè quasi sempre quando li monaci
100    XIV,     II|       sotto la disciplina di Dio; perocchè, come dice la Scrittura: '
101    XIV,     II|        rivelato. Onde confòrtati; perocchè spero in Dio ch'ella è in
102    XIV,     II|          di questa mia figliuola; perocchè continovamente mi si rinnovella
103    XIV,     II|        bellezza di prima, e anche perocchè tenea lo cappuccio della
104    XIV,     II|         per la cagione di prima e perocchè avea tosto perduta la bellezza
105     XV        |     necessarie per lo monisterio, perocchè quivi si posavano li legni
106    XVI,      I|      apriva senza grande cagione; perocchè era il luogo molto diserto
107    XVI,     II|    vanagloria, anzi per vergogna, perocchè tali sono state le mie opere
108    XVI,     II|          bastarono parecchi anni, perocchè ognindì ne prendea pure
109    XVI,     II|       mano lo prenda e comunichi; perocchè da allora in qua ch'io mi
110    XVI,     II|          della sua congregazione, perocchè vi si fa alcuna cosa che
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