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Alfabetica [« »] a 1101 a' 47 abacuch 1 abate 91 abati 1 abbandona 1 abbandonando 1 | Frequenza [« »] 94 l 94 quando 92 diserto 91 abate 91 altri 91 vi 89 modo | Domenico Cavalca Vite dei Santi Padri Concordanze abate |
grassetto = Testo principale Parte, Capitologrigio = Testo di commento
1 II | Vita di S. Antonio Abate~ 2 V | visitammo lo monasterio dell'abate Panuzio, uomo di Dio, lo 3 VI | ammaestrato, massimamente dall'abate Arsisio loro maggiore e 4 XI | da mangiare".~ ~Allora l'abate comandò a' frati che lavassono 5 XI | la mattina per tempo l'abate fece votare i sacchi e porre 6 XIII | qual cosa sconfortandomi l'abate mio, e, come uomo esperto 7 XIII | consiglio e volontà del mio abate, volli tornare alla mia 8 XIII | mio reverendissimo maestro abate; e stando in questo pensiero, 9 XIII | intesi che quel primo mio abate era morto, venni a queste 10 XIV, I| pecunia, e raccomandossi all'abate e ai monaci, ma non aperse 11 XIV, I| amistade, un giorno chiamò l'abate, e apersegli lo suo desiderio, 12 XIV, I| del suo ventre: al quale l'abate avendo compassione, confortollo 13 XIV, I| E partendosi Panuzio, l'abate si puose in orazione per 14 XIV, I| prieghi di Panuzio e dell'abate, la donna ingravidò e fece 15 XIV, I| esaudito per la santità dell'abate, crebbegli la devozione 16 XIV, I| sua donna, ac ciocchè l'abate e gli altri santi frati 17 XIV, I| limosine rappresentolla all'abate e a' frati, e disse all' 18 XIV, I| e a' frati, e disse all'abate:~ ~"Ecco, il frutto delle 19 XIV, I| abbia a tenere".~ ~Allora l'abate la fece menare nella foresteria 20 XIV, I| Eufrosina si gettò a' piedi all'abate e raccomandòglisi; e l'abate 21 XIV, I| abate e raccomandòglisi; e l'abate orò e disse:~ ~"O Iddio, 22 XIV, I| Eufrosina, raccomandandosi all'abate e a' monaci, tornarono alla 23 XIV, I| anniversario dell'ordinazione dell'abate del detto monistero, nel 24 XIV, I| facea gran festa, mandò l'abate un monaco ad invitare Panuzio 25 XIV, I| disse Eufrosina:~ ~"Riceve l'abate chiunque vi vuole entrare?".~ ~ 26 XIV, I| amato, e fece richiedere l'abate, mostrandosi d'essere un 27 XIV, I| alla chiesa. Or venne l'abate alla porta, e vedendo questo 28 XIV, I| mi dispiace".~ ~Disse l'abate:~ ~"Come hai tu nome?".~ ~ 29 XIV, I| nome Smeraldo. Udendo l'abate tanto desiderio e tanto 30 XIV, I| voleva era apparecchiato, l'abate lo ricevette, e chiamò un 31 XIV, I| cinquecento soldi e diégli all'abate, e disse:~ ~"Togli ora questa 32 XIV, I| cosa i monaci pregarono l'abate che lo facesse istare in 33 XIV, I| cessasse. Le quali parole l'abate udendo, chiamò Ismeraldo 34 XIV, I| apparecchiato ad ogni obbedienza, l'abate chiamò Agapito suo maestro, 35 XIV, II| giorni se n'andò al predetto abate suo amico, e narrandogli 36 XIV, II| Le quali cose udendo l'abate fu molto contristato e fece 37 XIV, II| maravigliandosi di ciò l'abate, perocchè quasi sempre quando 38 XIV, II| consolazione, e accomiatandosi dall'abate e da' frati tornossero a 39 XIV, II| molto tempo, venendo all'abate, gittóglisi a' piedi e dissegli:~ ~" 40 XIV, II| ferita".~ ~E vedendolo l'abate così afflitto, sì gli disse:~ ~" 41 XIV, II| principe?".~ ~E diceva l'abate di Eufrosina, la quale si 42 XIV, II| molto gli piaceva, fece l'abate chiamare frate Agapito e 43 XIV, II| partitosi Panuzio, tornò all'abate e dissegli:~ ~"Molto sono 44 XIV, II| orazione de' frati e dell'abate, tornò a casa ringraziando 45 XIV, II| al monistero pregando l'abate che li facesse parlare a 46 XIV, II| parlare a frate Ismeraldo, l'abate chiamò Agapito suo maestro 47 XIV, II| E perch'io promisi all'abate, quando ci entrai, ch'io 48 XIV, II| istupefatto e corse all'abate dissegli tutte queste cose. 49 XIV, II| queste cose. E udendo l'abate queste cose, corse là, e 50 XV | bene e sì fedelmente che l'abate l'amava più degli altri. 51 XV | qual cosa avvedendosi l'abate, chiamollo e dissegli:~ ~" 52 XV | non volle manifestare all'abate che fosse femmina, ma maschio, 53 XV | non figliuola. E vedendo l'abate ch'egli si mostrava malcontento 54 XV | figliuola e fecela ricevere all'abate per maschio, e puosele nome 55 XV | e virtudiosa era, che l'abate e tutti li monaci singularmente 56 XV | col quale ispesse volte l'abate mandava alcun monaco al 57 XV | mare. E un giorno disse l'abate a frate Marino: Come non 58 XV | la madre, andaronsene all'abate a fare lamento di questo 59 XV | questo fatto. La qual cosa l'abate non potendo credere, considerando 60 XV | alla penitenzia. Allora l'abate adirato, credendo veramente 61 XV | pietà, se n'andarono all'abate e dissongli: Padre, perdona 62 XV | sua morte de' frati all'abate, disse: Or vedete che sì 63 XV | mai trovata. E tornando l'abate, dissono: Padre, vieni, 64 XV | mirabil cosa. E non sapendo l'abate quello che era, non vi voleva 65 XV | l'ho fatto. E comandò l'abate che quel corpo fosse lasciato 66 XVI, I| Egiziaca; e in prima dell'abate Zozima, della vita sua, 67 XVI, I| l' portinaio andò per l'abate incontanente, e ve nuto 68 XVI, I| incontanente, e ve nuto che fu l'abate, fecegli aprire; e vedendo 69 XVI, I| orazione insieme, levandosi l'abate, lo cominciò a dimandare 70 XVI, I| mirabili cose".~ ~E disse l'abate:~ ~"Iddio, fratel mio, lo 71 XVI, I| stallo, e orò alquanto; e l'abate simigliantemente. Poi si 72 XVI, I| poi ciascuno la dava all'abate, e abbracciando tutti raccomandavansegli 73 XVI, I| diserto: e dopo questo l'abate faceva aprire la porta e 74 XVI, I| quello parlò e disse:~ ~"Abate Zozima, perdonami per Dio, 75 XVI, I| disse:~ ~"Per che cagione, abate Zozima, se' venuto con tanta 76 XVI, I| all'altro, disse Maria:~ ~"Abate Zozima, a te si conviene 77 XVI, I| Questo si conviene, abate Zozima, a te, lo quale hai 78 XVI, I| pensoso, e dissegli:~ ~"Abate Zozima, or come ti lasci 79 XVI, I| Iddio onnipotente, o abate Zozima, ci liberi dal nimico 80 XVI, II| Capitolo II~ ~Come narrò all'abate Zozima tutta la sua vita 81 XVI, II| Allora Maria levando l'abate Zozima di terra sì gli disse:~ ~" 82 XVI, II| vergognosa cosa mi pare, abate Zozima, di narrarti le mie 83 XVI, II| disonesta. Perdonami per Dio, abate Zozima; sai che io ti pregai 84 XVI, II| Tu m'addomandi di cosa, abate Zozima, che tutta triemo 85 XVI, II| quella disse:~ ~"Or mi credi, abate Zozima, che per diciassette 86 XVI, II| per lo predetto modo, l'abate Zozima si gittò in orazione 87 XVI, II| discepoli fece partefici. E all'abate Giovanni del tuo monistero 88 XVI, II| diserto, e lasciò andare l'abate Zozima.~ ~ ~ ~ 89 XVI, III| Capitolo III~ ~Come l'abate Zozima si partì e poi tornò 90 XVI, III| poichè fu partita Maria, l'abate Zozima per divozione baciava 91 XVI, III| una scritta che dicea:~ ~"Abate Zozima, seppellisci questo