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Alfabetica [« »] zelo 4 zii 1 zio 7 zozima 74 ----- ----- ----- | Frequenza [« »] 75 nullo 74 dì 74 stato 74 zozima 73 demonia 73 fatto 73 prima | Domenico Cavalca Vite dei Santi Padri Concordanze zozima |
Parte, Capitolo
1 XVI, I| Egiziaca; e in prima dell'abate Zozima, della vita sua, e poi in 2 XVI, I| monaco, lo quale avea nome Zozima, al quale come a molto dotto 3 XVI, I| Ben hai combattuto, Zozima, e se' diventato perfetto; 4 XVI, I| Giordano".~ ~E incontanente Zozima si levò e andógli dietro; 5 XVI, I| menato disparve. E andando Zozima al monistero picchiò alla 6 XVI, I| fecegli aprire; e vedendo Zozima uomo di gran riverenza e 7 XVI, I| perchè era venuto a loro e Zozima rispuose:~ ~"Onde io vegno 8 XVI, I| Le quali parole udendo Zozima, gittossi anche in terra 9 XVI, I| simigliantemente. Poi si levò, e Zozima rimase e abitava con loro 10 XVI, I| acqua. Le quali tutte cose Zozima considerando edificavasi 11 XVI, I| opera. E insieme cogli altri Zozima, venendo la quaresima, uscìo 12 XVI, I| al collo; della qual cosa Zozima maravigliandosi fu molto 13 XVI, I| Egiziaca, cioè d'Egitto, e Zozima non lo sapeva; la quale, 14 XVI, I| quale, vedendosi correre Zozima dietro, perocch'era ignuda, 15 XVI, I| incominciò a fuggire; e Zozima più rinforzando il corso 16 XVI, I| mi fuggire".~ ~E andando Zozima dicendo queste parole con 17 XVI, I| là e stette. E giungendo Zozima di qua e riposandosi un 18 XVI, I| parlò e disse:~ ~"Abate Zozima, perdonami per Dio, perocch' 19 XVI, I| tua benedizione".~ ~Allora Zozima maravigliandosi che si udì 20 XVI, I| coprendosi come poteva, volsesi a Zozima e sì gli disse:~ ~"Per che 21 XVI, I| Per che cagione, abate Zozima, se' venuto con tanta fatica 22 XVI, I| peccatrice?".~ ~Alle quali parole Zozima non rispondendo gittossi 23 XVI, I| altro, disse Maria:~ ~"Abate Zozima, a te si conviene di dare 24 XVI, I| La qual parola udendo Zozima, fu molto più maravigliato 25 XVI, I| redentore dell'anime nostre"; e Zozima rispuose:~ ~"Amen".~ ~E 26 XVI, I| di terra, disse Maria a Zozima:~ ~"Priegoti, Padre, che 27 XVI, I| tanta fatica?".~ ~Rispuose Zozima:~ ~"Questo non è stato cotanto 28 XVI, I| vidi creatura umana".~ ~E Zozima rispuose e disse:~ ~"Lasciando 29 XVI, I| Questo si conviene, abate Zozima, a te, lo quale hai l'uficio 30 XVI, I| orare con silenzio, sicchè Zozima, avvegnachè vedesse menare 31 XVI, I| questo mezzo Maria tornò a Zozima e compiè la sua orazione, 32 XVI, I| la sua orazione, e levò Zozima di terra che stava ancora 33 XVI, I| pensoso, e dissegli:~ ~"Abate Zozima, or come ti lasci così conturbare 34 XVI, I| Iddio onnipotente, o abate Zozima, ci liberi dal nimico dell' 35 XVI, I| battaglie ci dà".~ ~E udendo Zozima queste parole, gittoglisi 36 XVI, II| II~ ~Come narrò all'abate Zozima tutta la sua vita e in che 37 XVI, II| Allora Maria levando l'abate Zozima di terra sì gli disse:~ ~" 38 XVI, II| vergognosa cosa mi pare, abate Zozima, di narrarti le mie opere 39 XVI, II| mie grandi miserie. Allora Zozima si puose in orazione per 40 XVI, II| Perdonami per Dio, abate Zozima; sai che io ti pregai che 41 XVI, II| questo parlare".~ ~Alla quale Zozima fortemente piangendo rispuose 42 XVI, II| sperano".~ ~E domandandola Zozima quanti anni erano che v' 43 XVI, II| anni quarantasette. E disse Zozima:~ ~"Che cibo è stato il 44 XVI, II| pure un poco".~ ~E disse Zozima:~ ~"Or dimmi: se' tu passata 45 XVI, II| addomandi di cosa, abate Zozima, che tutta triemo quando 46 XVI, II| capo queste piaghe".~ ~E Zozima disse:~ ~"Di' sicuramente, 47 XVI, II| disse:~ ~"Or mi credi, abate Zozima, che per diciassette anni 48 XVI, II| avvocata ebbi pace".~ ~E disse Zozima:~ ~"Or non hai tu avuto 49 XVI, II| difeso da Dio. E vedendo Zozima ch'ella gli allegava la 50 XVI, II| lo predetto modo, l'abate Zozima si gittò in orazione e cominciò 51 XVI, II| cercando".~ ~Allora Maria levò Zozima di terra, e dissegli:~ ~" 52 XVI, II| non potresti".~ ~E udendo Zozima ch'ella sapeva l'usanze 53 XVI, II| amici tuoi".~ ~E partendosi Zozima, Maria anche gli disse:~ ~" 54 XVI, II| e lasciò andare l'abate Zozima.~ ~ ~ ~ 55 XVI, III| Capitolo III~ ~Come l'abate Zozima si partì e poi tornò a comunicarla 56 XVI, III| fu partita Maria, l'abate Zozima per divozione baciava la 57 XVI, III| diserto secondo l'usanza, a Zozima entrò una febbricella e 58 XVI, III| indugiando ella a venire, Zozima guardava verso il diserto 59 XVI, III| parte del fiume; la quale Zozima vedendo, rallegrossi molto 60 XVI, III| E poichè fu giunta a Zozima, domandogli la sua benedizione. 61 XVI, III| domandogli la sua benedizione. E Zozima tremando e con reverenza 62 XVI, III| salutare tuum. E poi disse a Zozima:~ ~"Vo' ora in pace. Ma 63 XVI, III| a Dio".~ ~E promettendo Zozima volentieri d'andarvi, pregolla 64 XVI, III| ricorditi di me".~ ~Allora Zozima volendosi partire le si 65 XVI, III| fece di prima. E tornando Zozima al munistero riprendeva 66 XVI, III| suo; e passato quell'anno Zozima fu sollecito di ritornare 67 XVI, III| morti. E vedendo questo Zozima, puosesi a' piedi e fece 68 XVI, III| scritta che dicea:~ ~"Abate Zozima, seppellisci questo corpicello 69 XVI, III| Per la quale iscrittura Zozima conoscendo lo suo nome, 70 XVI, III| giaceva morta. E volendo Zozima seppellire questo santissimo 71 XVI, III| E lo leone mirando verso Zozima faceva vista che si fidasse, 72 XVI, III| di mansuetudine. Allora Zozima gli parlò e disse:~ ~"Questa 73 XVI, III| bene e sufficientemente, Zozima prese quel santissimo corpo, 74 XVI, III| come fusse uno agnello; e Zozima tornò al suo monistero lodando