Parte, Capitolo

 1      I,     II|     Cristo e della sconfitta del nimico. E maravigliandosi come
 2     II,     II|          vedendo e intendendo lo nimico dell'umana generazione in
 3     II,     II|   facevasene beffe. Vedendosi lo nimico vincere e vergognandosi
 4     II,     II|    questa battaglia, mettendo lo nimico importunamente questi pensieri
 5     II,     II|         pugnasse col diavolo. Lo nimico gli scaldava la carne e
 6     II,     II|          modi sè affliggendo. Lo nimico gli facea apparire di notte
 7     II,     II| permettea Iddio a confusione del nimico superbo, acciocchè si vergognasse
 8     II,     II|          e dà vittoria contro al nimico. Sicchè ciascuno così valentemente
 9     II,     II|          All'ultimo vedendosi lo nimico tutto confuso e vinto, costretto
10     II,     II|     vittoria d'Antonio contro 'l nimico, anzi di Cristo per Antonio,
11     II,     II|       lasciò l'armi usate, nè il nimico lo lasciò però stare, anzi
12     II,     II|          perciocchè vedea che il nimico isconfitto trovava nuove
13     II,    III|        vedendo tanta baldanza il nimico d'ogni buono uomo, e maravigliandosi
14     II,     IV|        volendo impedire l'antico nimico lo suo proponimento, gittò
15     II,     IV|         astuzie e lo 'nganno del nimico, e mirando quel deschetto
16     II,     IV|          quasi fosse presente il nimico, garria con lui e diceva:~ ~"
17     II,     IV|     andatevi sicuramente, che il nimico non ha potenza nulla contro
18     II,     VI|        il cuore dall'insidie del nimico; dove si mostra i molti
19     II,     VI|         gli altri ingegni che 'l nimico tiene in noi tentare, de'
20     II,     VI|        che l'ho prova to, che 'l nimico teme le vigilie e l'orazioni
21     II,     VI|         e vincere ogni virtù del nimico".~ ~ ~
22     II,    VII|    divinazioni e revelazioni del nimico.~ ~E quando avviene che
23     II,    VII|      grazia d'avere vittoria del nimico nostro. Ma tuttavia se forse
24     II,     IX|     ragione che ci fa vincere lo nimico, cioè la letizia spirituale,
25     II,     IX|        ma se fosse tentazione di nimico, incontanente fia sconfitto,
26     II,     IX|   Daniello domandando conobbe il nimico. Le quali parole poichè
27     II,     XI|        gridando a Dio, vincea lo nimico e facealo disparire. Molto
28     II,    XII|    fratelli toglieva la forza al nimico ed era grande soddisfazione
29     II,    XII|         e dava maggiore forza al nimico contra di noi; e però se
30     II,    XIV|    sicchè non trovando lo nostro nimico di che ci possa accusare,
31     II,    XIV|   tacitamente, e incontanente lo nimico, quando Antonio ricordò
32    III,     II|          sua.~ ~E ciò vedendo il nimico e dolendosi di vedersi vinto
33    III,     II|          era opera e fattura del nimico, armandosi col segno della
34    III,     II|          tentazioni gli diede il nimico; chè spesse volte quando
35     IV,     II|          cuor nostro, venendo il nimico, entrarvi come in casa sua,
36     IV,    III|         qual cosa avvedendosi il nimico, incontanente fu sollicito
37     IV,    III|   compiere il peccato. Allora il nimico, che parea femmina, come
38     IV,      V|           come si può vincere lo nimico e conoscere le sue fallacie
39     IV,     VI|       insidie e dagl'inganni del nimico. E però è usanza infra i
40     IV,     VI|      nome di Dio, temendo che 'l nimico non fosse palliato e avesse
41     IV,     VI|      trasformazione o inganno di nimico, per virtù dell'orazione
42     IV,     VI|          di questo che quando il nimico vi vuol mettere alcun pensiero
43     IV,     VI|       delle laude umane; onde lo nimico a questo studia sommamente
44    VII        |      egli ora per operazione del nimico era venuto in tanta impazienzia
45     XI        |         servi suoi; e se pure lo nimico si studiasse di darti danno,
46    XII,    III|    persecuzioni che sostenne dal nimico.~ ~Compiuto un anno dal
47    XII,    III|       più addentro. E vedendo lo nimico che per tante tentazioni
48    XII,    III| conoscendo Abraam lo 'nganno del nimico, gridò arditamente e disse:~ ~"
49    XII,    III|       disse:~ ~"O astuto e falso nimico, la tua oscuritade e dolositade
50    XII,    III|         e uccidete questo nostro nimico".~ ~Allora Abraam con grande
51    XII,    III|       conculcherò ogni virtù del nimico".~ ~Allora lo nimico sconfitto
52    XII,    III|         del nimico".~ ~Allora lo nimico sconfitto si partì gridando
53    XII,    III|         suo cibo a ora usata, lo nimico, trasformandosi in ispecie
54    XII,    III|         al mattutino, ed ecco il nimico ordinare un'altra fantasia
55    XII,    III|          Iddio perfettamente, il nimico non lo potè offendere. Questi
56    XII,     IV|   liberasse dalle tentazioni del nimico. E vedendola Abraam così
57    XII,     IV|           Dopo alquanto tempo lo nimico rinforzò contro a di lei
58    XII,     IV|         atti suoi lavorandovi il nimico, fu di forte tentazione
59    XII,     IV|         per lei; e intese che 'l nimico l'avea ingannata e com'egli
60    XII,     IV|        ripiglia la battaglia col nimico. Vienne, figliuola mia,
61   XIII        |        cuore, per operazione del nimico, di visitare li miei e,
62   XIII        |       era inganno e pensiero del nimico, lo quale sotto ispezie
63     XV        |       guardasse dall'insidie del nimico; e così continovamene questo
64     XV        |        tempo, per operazione del nimico, che un cavaliere amava
65    XVI,      I|      uscivano alla battaglia col nimico per lo diserto: e dopo questo
66    XVI,      I|    fantasima, per operazione del nimico, fecesi il segno della croce
67    XVI,      I|      abate Zozima, ci liberi dal nimico dell'umana generazione e