Parte, Capitolo

 1      I,     IV|     Antonio, incominciò con grande cuore a lodare e ringraziare Iddio,
 2     II,      I|  dimenticava; ma, servando nel suo cuore tutti li comandamenti divini,
 3     II,      I|         ciascuno l'amava e di puro cuore e singulare affetto. Considerava
 4     II,      V|     Battista, dirizziamo lo nostro cuore e le nostre vie a lui. Allora
 5     II,     VI|          come dobbiamo guardare il cuore dall'insidie del nimico;
 6     II,     VI|         sollecitudine guardiamo il cuore nostro; perciocchè da esso
 7     II,    VII|            future, abbia purità di cuore, chè veramente credo che
 8     II,   VIII|          incontanente sentiamo nel cuore sicurtà e gaudio, siamo
 9     II,     IX|          S. Antonio.~ ~Ponevami in cuore di tacere e, facendo fine
10     II,     IX|           lume rimase e crebbe nel cuore di tutti gli uditori che
11     II,    XII|        revelare e aprire il nostro cuore ai nostri padri e fratelli
12     II,    XIV|          Scrittura che dice che il cuore allegro fa la faccia chiara,
13     II,     XV|        della fede bene radicata in cuore, poco fanno le fallacie
14    III,      I|            fiamma e il fervore del cuore quasi per gli occhi risplendea,
15    III,     II|           carne in mettendogli nel cuore molti laidi pensieri. Era
16    III,     II|           cacciare li pensieri del cuore; ma faceva quello che potea:
17    III,     IV|            la misericordia sta nel cuore, e non è arte; niuno meglio
18     IV,     II|            sia radicato nel vostro cuore; perciocchè se le radici
19     IV,     II|          arbore, fa rei frutti nel cuore, e la virtù lo riempie di
20     IV,     II|        cura e studio di mondare lo cuore  di vincere le loro passioni
21     IV,     II|          studii diradicare del suo cuore li vi zii, e piantarvi le
22     IV,     II|         sue orazioni con purità di cuore, rimettendo ogni ingiuria
23     IV,     II|            alli fratelli vostri di cuore ogn'ingiuria; chè se non
24     IV,     II|             come detto è, con puro cuore staremo nel cospetto di
25     IV,    III| dirittamente che gli percotesse il cuore di laidi e vergognosi pensieri;
26     IV,    III|            pietoso gli commosse il cuore, che 'l misero monaco acciecò
27     IV,    III|            ricevuti, sentendosi il cuore e il corpo in diletto e
28     IV,      V|         incominciogli a entrare in cuore una pigrizia, ma sì piccola
29     IV,      V|           e già gli era entrato in cuore un occulto e disonesto pensiero:
30     IV,      V|           a quelle cose che per lo cuore gli si volgevano, immaginandosi
31     IV,      V|           di prima, e occupógli il cuore un pensiero e una immaginazione,
32     IV,      V|            lagrimare, ma non sì di cuore che bastasse a spegnere
33     IV,      V|            tentazione che avea nel cuore; e preso che ebbe il cibo,
34     IV,      V|           le laide cogitazioni del cuore; allora quegli, costretto
35     IV,      V|          fallacie ed estirpare del cuore li mali pensieri. E facendo
36     IV,     VI|        solleciti della guardia del cuore, sicchè le vostre orazioni
37     IV,     VI|         cotale apparecchia nel suo cuore luogo dove lo Spirito Santo
38    VII        |        congregazione gli diceva il cuore di patire, almeno per questo
39     XI        |     camelli. Apparecchia dunque lo cuore tuo a qualunque parte di
40    XII,      I|      subitamente gli venne nel suo cuore una luce divina molto mirabile,
41    XII,    III|            quelli che con tutto il cuore amano Iddio".~ ~Rispondendo
42    XII,     IV|           Iddio le traesse del suo cuore ogni affetto terreno, e
43    XII,     IV|         farla cadere sì la mise in cuore e sì malamente a un giovane
44    XII,     IV|         peccato, ritornando al suo cuore e pensando da quanta altezza
45    XII,     IV|         puro lo mio corpo e lo mio cuore allo Sposo celestiale, dicendomi
46    XII,     IV|          per la confusione del mio cuore. E come dunque oggimai potrei
47   XIII        |         dopo molti anni vennemi in cuore, per operazione del nimico,
48   XIII        |            paura istavamo e chente cuore era il nostro! pure avale
49    XIV,      I|    servendo a Dio in semplicità di cuore, e con tanto fervore che
50    XVI,      I|         conturbare ai pensieri del cuore tuo, intantochè tu sei iscandalezzato
51    XVI,     II|           e non ti potrà patire lo cuore d'udire tante iniquitadi;
52    XVI,     II|    avvenisse. E aprendomi Iddio lo cuore, conobbi, che per le mie
53    XVI,     II|            mani e gittare bene dal cuore grandi voci e dolorosi sospiri:
54    XVI,     II|     battaglie, intantochè tutto il cuore parea che mi si struggesse
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