Parte, Capitolo

 1     II,    VII| predícano l'avvenimento d'alcuno frate a noi, o altra cosa futura,
 2     II,   XIII|         Antonio innanzi che quel frate morisse, che come sovvenne
 3    III,      V|         risposta udendo poi quel frate avaro vergognossi, e venne
 4    III,      V|   trecento; e per contrario quel frate che puose le guardie, ne
 5    III,     VI|   bisognosi. Per la qual cosa un frate che stava presso a lui a
 6    III,     VI|      apparisse innanzi; lo quale frate volendosi rappacificare
 7    III,     VI|        Esichio lo nome di quello frate, e dicendo che un frate
 8    III,     VI|          frate, e dicendo che un frate gli avea recato la primizia
 9     IV,     II|   volendo satisfare al prego del frate predetto, benedisse dell'
10     VI        |       settimana che il peregrino frate vi giugne, dannogli requie
11     VI        |     sapere o poter fare; e se il frate peregrino fosse letterato
12    XIV,      I|    dissegli:~ ~"Dimmi, priegoti, frate, quanti monaci siete nel
13    XIV,      I|       ricevette, e chiamò un suo frate ch'avea nome Agapito, e
14    XIV,      I|   ricevette. Eufrosina, chiamata frate Ismeraldo, si trasse da
15    XIV,     II|       parlare con uno spirituale frate che sta solitario e venneci
16    XIV,     II|  Eufrosina, la quale si chiamava frate Smeraldo, non conoscendo
17    XIV,     II|   piaceva, fece l'abate chiamare frate Agapito e disse gli:~ ~"
18    XIV,     II|       teco Panuzio alla cella di frate Ismeraldo".~ ~E subitamente
19    XIV,     II|     facendone motto altrimenti a frate Ismeraldo, menò con seco
20    XIV,     II|      conosciuta Eufrosina, detta frate Ismeraldo, terminò lo suo
21    XIV,     II| confortato e edificato di questo frate; e veramente ti dico ch'
22    XIV,     II|       casa ringraziando Iddio. E frate Ismeraldo, avvegnachè non
23    XIV,     II|         che li facesse parlare a frate Ismeraldo, l'abate chiamò
24    XIV,     II| comandógli che menasse Panuzio a frate Ismeraldo. Ed entrando Panuzio
25    XIV,     II|        di tre  disse Panuzio a frate Ismeraldo:~ ~"Ecco, ho aspettato
26    XIV,     II|          Allora Eufrosina, detta frate Ismeraldo, conoscendo che
27    XIV,     II|       corse , e trovando morto frate Ismeraldo e Panuzio tramortito,
28    XIV,     II|         Agapito e intendendo che frate Ismeraldo era Eufrosina
29    XIV,     II|       faccia di Eufrosina, detta frate Ismeraldo, e diceva:~ ~"
30     XV        |          maschio, e puosele nome frate Marino, e fecele insegnare
31     XV        |        un giorno disse l'abate a frate Marino: Come non vai tu
32     XV        |      volentieri. E così cominciò frate Marino ad andare col carro;
33     XV        |          Quel monaco che ha nome frate Marino, lo quale ci è albergato
34     XV        |       vero. E facendosi chiamare frate Marino e domandando se era
35     XV        |     coloro; e udendo queste cose frate Martino, pensò molto e non
36     XV        |         questa giovane lo recò a frate Marino che stava alla porta
37     XV        |        grande orgoglio: Or ecco, frate Marino: notrica questo figliuolo
38     XV        |         Padre, perdona oggimai a frate Marino e ricevilo nel monistero,
39     XV        |          vincere e fece chiamare frate Marino e dissegli: Lo tuo
40     XV        |          detto ch'era gravida di frate Martino, entrò lo demonio
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License