Parte, Capitolo

 1     II,     XI|     troppa noia, ho diliberato di fuggire alla Tebaia di sopra, spezialmente
 2     II,     XI|    lavorare alcuna cosa, e sì per fuggire ozio, e sì per avere che
 3     II,    XII|         provocati a bene possiate fuggire li vizi e seguire le virtudi.
 4     II,  XVIII|     ognidì dovessero morire, e di fuggire gli Ariani e loro amistà
 5    III,      I|       popoli, la quale io volendo fuggire partimmi da loro, e lasciai
 6    III,      I| ispregiava la morte del corpo per fuggire quella dell'anima. Maravigliavansi
 7    III,    III|     Ilarione la faccia, e volendo fuggire, quella arditamente il tenne
 8    III,    III|           alla miseria mia, e non fuggire, chè non è bisogno il medico
 9    III,     VI|           solitudine, brigossi di fuggire, e procurandosi occultamente
10    III,     VI|         di riducersi quando volea fuggire la turba che 'l visitava
11    III,     VI|           conosciuto, pensossi di fuggire ad alcuna isola rimota.
12    III,   VIII|       pensava in che modo potesse fuggire. In quel tempo, cioè dipo'
13    III,   VIII|          la tempestade non potean fuggire i corsari, le quali cose
14    III,     IX|      pensando sempre come potesse fuggire a luogo più solitario dove
15    III,     IX|         trovandolo disposto pur a fuggire, e che volea ire in Egitto
16    III,     IX|    Ilarione che così spesso volea fuggire, ma per umiltà e desiderio
17     IV,     II|        sempre è reprensibile e da fuggire".~ ~Le quali parole quegli
18     IV,     II|      officio del chericato sia da fuggire,  dico che l'uomo non
19     IV,     II|       desiderio disordinato, e di fuggire ogni delizia, non pur la
20     IV,     IV|          di molta pena e morte. A fuggire dunque li pericoli del cadere,
21    XII,      I|           suo massimo istudio, di fuggire ogni possessione e occupazione
22   XIII        |       desiderio e confortandola a fuggire con meco, consentì volentieri
23    XIV,      I|          vestirmi a modo d'uomo e fuggire ad alcun monistero di monaci,
24    XIV,     II|           se vi fosse nascosa per fuggire. E poich'ebbono tutto cercato
25    XVI,      I|          era ignuda, incominciò a fuggire; e Zozima più rinforzando
26    XVI,      I|       aspetti e parlimi, e non mi fuggire".~ ~E andando Zozima dicendo
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