Parte, Capitolo

 1      I,      I|   quale persecuzione acciocchè meglio si conosca, per gl'infrascritti
 2     II,     IX|   niente penitenza, per potere meglio vacare a Dio, partissi da'
 3     II,    XII|        come gli piace, in loro meglio dà la sua medicina.~ ~ ~
 4     II,    XIV|   visioni incitato e animato a meglio, cresceva cotidianamente
 5     II,     XV|    laidissimi peccati? Quale è meglio, o più ragionevole, dire
 6     II,    XVI|      grande voce piangendo:~ ~"Meglio sarebbe, figliuoli, di morire
 7     II,  XVIII|        studiate di crescere in meglio. Sapete, come più volte
 8    III,      I| leggendo nella vita d'Antonio, meglio che in un libro, la perfezione
 9    III,    III|     correggere la loro vita in meglio. Udendo la fama della sua
10    III,     IV|    poveri"; disse Ilarione:~ ~"Meglio lo puoi tu dare che io;
11    III,     IV|     cuore, e non è arte; niuno meglio distribuisce che quegli
12    III,     VI|   allora conoscerete che fu il meglio per me e per voi che io
13     IV,    III|        smarrita.~ ~E acciocchè meglio m'intendiate e che in questo
14     IV,     IV|     volle partire, dicendo che meglio gli era di morire quivi
15      V        |   cielo, animato e provocato a meglio con più fervore si studiava
16    VII        | difetto, e ammenderommi e farò meglio".~ ~Al quale lo lebbroso
17   VIII        |       fiducia e amore di più e meglio fare per sè medesimi. Or
18     XI        |    Iddio, crescevano di ben in meglio, ed ei venne in gran fama
19    XII,      I|         e crescendo di bene in meglio ogni giorno, diventò molto
20    XII,     IV|       giudicio, e arderebbemi. Meglio è di qui fuggirmi e andarmi
21    XII,     IV|        mangiò pane; e ora, per meglio sottrarre quell'anima, volle
22   XIII        |       del buon servigio, e per meglio animarmi a ben fare ed essere
23    XIV,     II|    fanciulla, se dee essere lo meglio; e per questo t'ho voluto