Parte, Canto
1 I, 1 | chiesetta solitaria, all’ombra delle modeste navate, io
2 I, 1 | scalcinati, tutti simili ad ombra. Una donna dal passo dondolante
3 I, 1 | torpidi canali, rividi la mia ombra che mi derideva nel fondo.
4 I, 1 | aggrinzito. Distinsi nell’ombra l’ancella che dormiva colla
5 I, 1 | del mondo.~ ~Ero sotto l’ombra dei portici stillata di
6 I, 1 | Sbattuto a la luce dall’ombra dei portici stillata di
7 I, 1 | saccheggio. Un calore dorato nell’ombra della stanza presente, una
8 I, 1 | illanguidì la grazia all’ombra dei capelli fluidi e la
9 I, 1 | calde nella lontananza: l’ombra delle selvaggie nell’ombra.~ ~
10 I, 1 | ombra delle selvaggie nell’ombra.~ ~
11 I, 2 | ritorti vichi dentro dell’ombra ardente, al colle al colle.
12 I, 2 | al colle al colle. A l’ombra dei lampioni verdi le bianche
13 I, 2 | chiudessero su di una duplice ombra. Ed il mio cuore era affamato
14 I, 2 | innumerevoli sogni dell’ombra, tra le innumerevoli luci
15 I, 2 | infinito, che tutto ci appare ombra di eternità? A quale sogno
16 II, 4 | invetriata mesce chiarori nell’ombra~E mi lascia nel cuore un
17 III, 1 | antichissima addensare l’ombra e i profondi fruscìi del
18 III, 1 | pietra si sprofonda in un’ombra senza memoria, ripidi colossali
19 III, 1 | Il santo appare come l’ombra di Cristo, rassegnata, nata
20 III, 1 | chiostro: e pare il giorno dall’ombra, il giorno piagner che si
21 III, 2 | scherza nella valle – ed ombra del vento~La nuvola – il
22 III, 2 | piegavano senza rumore come un’ombra verde. L’azzurro si apre
23 III, 2 | sembra raccogliere tutta l’ombra e curvare le cupe foglie
24 III, 2 | il figliuol prodigo all’ombra degli alberi della casa
25 III, 2 | silenzio come ogni giorno l’ombra...... Quel fanciullo o quella
26 III, 3 | la notte: intendo: Solo~Ombra che torna, ch’era dipartito.....~ ~ ~
27 III, 7 | mio passo~Solitario~Beve l’ombra~Per il Quais)~Ne la luce~
28 III, 9 | affocato nel meriggio sordo l’ombra cova sulla rozza parete
29 III, 9 | chiaramente rifluente nell’ombra che è sorda. Ragazzine alla
30 III, 10| oscillavano lentamente coll’ombra del paralume e sovra il
31 III, 12| di luce sanguigna, poi l’ombra, poi una goccia di luce
32 III, 12| Scompaio in un vicolo ma dall’ombra sotto un lampione s’imbianca
33 III, 12| un lampione s’imbianca un’ombra che ha le labbra tinte.
34 III, 12| quadrivii, o tu che dall’ombra mostri l’infame cadavere
35 IV, 3 | misterioso, puro, deserto dall’ombra, infinito. Mi ero alzato.
36 IV, 3 | infinito non deturpato dall’ombra di Nessun Dio.~ ~ ~
37 IV, 8 | fantasmi d’oro, nel mentre a l’ombra dei lampioni verdi nell’
38 IV, 8 | mediterranee, brunite d’ombra e di luce, si bisbigliano
39 IV, 9 | muffa calano in tranelli d’ombra: in mezzo alla piazza, mozza
40 IV, 10| avevan bianchi~Arabeschi nell’ombra illanguidita~Ed andavamo
41 IV, 10| dei fanali~Rabescavano l’ombra illanguidita,~Che nel vico
42 IV, 10| fanali~Bianca e rossa nell’ombra del fanale~Che bianca e
43 IV, 10| rosso del fanale~Era già l’ombra faticosamente~Bianca . .~
44 IV, 10| i fanali~Il palpito nell’ombra.~Rumori lontano franavano~
45 IV, 10| Vetri in un torto giuoco~L’ombra cava e la luce vacillante~
46 IV, 10| siciliana, ai capezzoli~L’ombra rinchiusa tu eri~La Piovra
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