Parte, Canto
1 I, 1 | uguale dentro gli specchi all’infinito, apparendo le immagini avventurose
2 I, 1 | udivo il canto nascente dall’infinito del sogno. Lassù tra gli
3 I, 1 | parve perdersi sordo nell’infinito. Nel quadro della porta
4 I, 2 | abbiamo noi gettato sull’infinito, che tutto ci appare ombra
5 I, 3 | uguale dentro gli specchi all’infinito fioriscono sfioriscono bianchezze
6 II, 3 | Notte 10~Ha aperte sull’infinito?~Chinan l’ore: col sogno
7 II, 3 | Aperte de la morte 15~Su l’infinito!~Per l’amor dei poeti~Principessa
8 III, 1 | di rocce all’agguato dell’infinito, io non ero non ero rapito
9 III, 1 | poi da uno spirito d’amore infinito: la meta che aveva pacificato
10 III, 1 | sfumato e digradante all’infinito: e pieno delle potenze delle
11 III, 2 | risveglia la mia speranza sull’infinito della pianura o del mare
12 III, 3 | Quieta è la messe, verso l’infinito~(Quieto è lo spirto) vanno
13 IV, 3 | puro, deserto dall’ombra, infinito. Mi ero alzato. Sotto le
14 IV, 3 | tendeva le braccia al cielo infinito non deturpato dall’ombra
15 IV, 5 | misto al nauseante odor d’infinito. Fumano i vapori agli scali
16 IV, 7 | delle sue nuvole mobili all’infinito. Ero libero, ero solo. Nella
17 IV, 7 | vegliavano deserte sull’infinito.~ ~Era la Vigilia di Natale.~ ~
18 IV, 10| mitico~Di navi nel seno dell’infinito~Ne la sera~Calida di felicità,
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