Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Rustico Filippi
Sonetti

IntraText CT - Lettura del testo

  • XXIV
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

XXIV

 

Buono inconincio, ancora fosse veglio,

v'ebbe il valente messere Ubertino;

vostra grandezza va di bene in meglio,

ch'a voi ne viene il buon conte Bandino.                                   4

 

Quel da Romena, ch'è segnor del Peglio,

v'intende, so, cagion de lo sterlino;

e saccio ben, se moglie non ha il Veglio,

ch'e' gli assesini ha messi nel camino                                        8

 

per domandar la Diana o sua sorella;

ché quel da Senno nonn-è tanto ardito

ch'egli oggi adomandasse la fancella.                                       11

 

E Tanuccio n'è molto isbigottito

e nonn-ha più speranza in suo' castella;

né 'l cardinal, secondo ch'aggio udito.                                      14

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License