Atto, Scena
1 Ded | di quelle qualità, che il mondo ode di voi, che avete fatto
2 Pro | sì come orna ed onora il mondo con le sue divine magnificenze
3 Pro | contrario, lo manderei pel mondo come un miracolo. Ah intemerata
4 1, 2 | di marito? e se tutto il mondo dice che il Signor vi dà
5 1, 6 | MARESCALCO Credo che il mondo goda dei fatti miei; odi
6 1, 6 | le più dolci maniere del mondo di porti avanti ora questa
7 2, 2 | giorni sono, e valeva un mondo, ché non ci lasciava un
8 2, 5 | mi berteggia. Così va il mondo.~AMBROGIO Giuro a Dio che
9 2, 5 | un bagato de l'onore del mondo; ma tacciamo dei signori,
10 2, 5 | io ci duri una fatica al mondo, e credo che quelli che
11 2, 5 | proposito mio tutti i Duchi del mondo, non che questo di Mantova.~
12 2, 8 | mezzo, perché trionferemo il mondo.~CONTE A che modo?~GIANNICCO
13 3, 2 | GIANNICCO Se tu uscissi del mondo, ne sarebbe il gran danno~
14 3, 2 | pendente è antico e vale un mondo, pure fategli il pregio
15 3, 6 | meco, son per vincerle un mondo.~STAFFIERE Adagio.~GIOIELLIERE
16 3, 6 | andrà sottosopra tutto il mondo, ma a lor posta; il nostro
17 3, 6 | Re merta la Signoria del mondo.~STAFFIERE Avete calcidonî?~
18 4, 2 | c'è altro voi che io al mondo?~GIANNICCO Disse ancora:
19 4, 3 | non un Duca di Mantova al mondo, e che solo egli fra prencipi
20 4, 3 | quale è la peggior cosa del mondo?~GIANNICCO Il mio padrone.~
21 4, 8 | Bellissima.~MARESCALCO Il mondo è guasto.~STAFFIERE Quattro
22 5, 3 | arbitrio, sì come conosce il mondo il nostro Gianiacobo Calandra,
23 5, 4 | VECCHIA La più bella festa del mondo: il Signore ha dato ad intendere
24 5, 6 | quello che ha quasi tutto il mondo; et avendolo ti parria che
25 5, 10| è il più nuovo caso del mondo: gli altri vedendo una bella
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