Atto, Scena

 1 Pro   |     fanciullo, che da fanciulla era vestito. E scopertosi lo
 2 Pro   |      sappiate, Signori, che non era error niuno a far che trasformato
 3  1,  1|          an?~GIANNICCO Io non m'era accorto di voi, padrone;
 4  1,  3|          JACOM Così è, e se non era io, poco fa crucifiggea
 5  1,  6|         la fin fine l'uccellino era lasciato star suso il fico;
 6  1,  8|         MARESCALCO solo ~Quanto era il meglio per me lo attendere
 7  2,  5|         ad intendere che la mia era la Sibilla e la fata Morgana,
 8  3,  3|         come fu colui quando ci era lo Imperadore; ei mente
 9  3,  4| gioielliere?~MARESCALCO Poco fa era in borgo.~STAFFIERE Il Signore
10  3,  6|         cento anni.~STAFFIERE M'era scordato: sua Signoria dà
11  3,  6|   andava sciolto a Pietole, non era stimato tanto.~GIOIELLIERE
12  3,  9|       di matti?~AMBROGIO Non mi era accorto di voi; ragionava
13  4,  3|         liscìa, dimandandogli s'era troppo calda.~MARESCALCO
14  4,  5|       vent'uno anno o circa, et era nudo e crudo, come sono
15  4,  5|         minimo mio rivolgimento era in piedi: e che vi duole?
16  4,  5|        la quistione che tu sai, era in pericolo di esser bandito,
17  5,  3|       posto la mano.~MARESCALCO Era molto meglio per me e più