Scena
VII
GIANNICCO, MARESCALCO e BALIA
GIANNICCO Datemi buona licenza, che non lo averei mai
creduto, e che per avervi detto de la moglie, voi mi avessi voluto ammazzare.
MARESCALCO Anco abbai? anco abbai?
GIANNICCO È però sì gran male a dir che togliete moglie, che mi avete ne la
stalla.
MARESCALCO Non mi piace che tu lo dica.
GIANNICCO Se voi avete a tor moglie, nol posso io dire come gli altri?
BALIA E' dice la verità.
MARESCALCO Dice la merda.
GIANNICCO. A petizione di una parola di moglie.
MARESCALCO Al sangue di...
GIANNICCO Non bisogna bestemmiar per una moglie
MARESCALCO Al corpo, che io li do.
BALIA Orsù pazzarone.
GIANNICCO Non merito busse per dir de la moglie.
MARESCALCO Per la puttana.
BALIA Va' là.
GIANNICCO Se il Signore vi vuol dar moglie, che colpa ne ho io?
MARESCALCO Io mi ruinerò certo.
GIANNICCO Il Duca ha la colpa de la vostra moglie, e non Giannicco.
MARESCALCO Non mi tenete.
BALIA Castigalo a tempo e luogo.
GIANNICCO Il Signore è cagion che togliate moglie, e non io.
BALIA Questo è certo.
GIANNICCO Sua Eccellenza, e non il vostro ragazzo vi dà moglie.
MARESCALCO Ti darò.
GIANNICCO Vo' che mi diate.
BALIA Ti sta bene ogni male; non si vuol dargli tanta sicurtà; va' in casa in
mal ora.
GIANNICCO Cu cu.
BALIA Va' in casa, mattacciuolo.
MARESCALCO Entra in casa adesso adesso.
GIANNICCO Entro, padron caro, padron santo, padron buono.
MARESCALCO Entrate anche voi ' Balia.
BALIA Come ti piace, o, o, o.
|