Detto

 1 10 |        Medici predetto, essendo in Firenze Lionardo Benvoglienti, ambasciadore
 2 15 |         ritornato lo Argiropilo in Firenze, il quale si avea levata
 3 25 |           il nipote arcivescovo di Firenze et allegava che a Roma era
 4 29 |           mostrare come è facile a Firenze il ben promettere.~ ~
 5 40 |          famiglio a sella bassa in Firenze e non cadendo mai, stimava
 6 67 |           credo, ché noi abbiamo a Firenze un cieco che, quando gl'
 7 82 |                  82 – Item, che in Firenze erono solamente due bordelli,
 8 113|            contadino che veniva da Firenze: – Che si fa a Firenze?
 9 113|          da Firenze: – Che si fa a Firenze? Che si dice? Dicci qualche
10 139|        degl'Albizi degli usciti di Firenze, mandò a dire a Cosimo che
11 151|        domandato: – Che novelle da Firenze? –, disse: – Che 'l papa
12 161|       ancora voi ne dovete avere a Firenze! –; e Piero: – Noi ce n'
13 166|      cancellieri della Signoria di Firenze, gli faceva più guerra che
14 175|           somma di scudi da Roma a Firenze, gli commisse al banco de'
15 175|           di cambio se ne venne in Firenze. Or, per la via, cominciò
16 189|         stato e mettendovi quel di Firenze, che fanno come la puttana:
17 199|            questi dì che questi di Firenze sempre sono stati di tre
18 200|           io andai tutta notte per Firenze com'un pazzo, per non avere
19 207|         Giorgio ad velum aureum da Firenze, gli usò queste parole: –
20 215|             conoscestimi voi mai a Firenze? –, negava, ancor che l'
21 231|                        231 – Fu in Firenze un cittadino, chiamato messer
22 252|            Siena e datole per dota Firenze –, rispose: – La prima fottuta
23 284|    desinare domandato qual uomo di Firenze volessi esser più tosto.
24 285|     Montefeltro essendo podestà di Firenze in tempo che la podesteria
25 288|        Barile da Napoli, essendo a Firenze con molti cavalieri e donne,
26 301|               mostrando l'usanza a Firenze de' parenti che lodavano
27 337|       facciate onore, perché noi a Firenze facciamo onore a' forestieri! –~ ~
28 352|           Vergognandosi d'andare a Firenze, el Piovano lo consigliò
29 354|             354 – L'arcivescovo di Firenze, vicitando la chiesa di
30 357|       Piovano Arlotto che veniva a Firenze, e, dimandatolo: – Che date
31 357| ragionamenti: tanto che giunsono a Firenze. Qui, partendosi l'uno da
32 361|         tosto sarebbe alle mura di Firenze, disse: – Signore, quando
33 362|           insino che non pigliassi Firenze, disse: – Signore, voi logorerete
34 377|              377 – Un matto era in Firenze che soleva dar a quanti
35 385|       danari. Tornato poi scusso a Firenze, contava questo suo caso