Detto
1 25 | Firenze et allegava che a Roma era stato vescovo san Piero,
2 71 | Giovanni di Cosimo, tornando da Roma dove era ito per avere un
3 71 | ottenuto, disse: – Io andavo a Roma per un cappello e honne
4 102| Messer Otto esponeva a Roma nel concestorio un'ambasciata,
5 138| Gostanzo, il quale, medicando a Roma di mal di petto, aveva nella
6 161| tornando ambasciadore da Roma, visitò la Signoria di Perugia.
7 175| una gran somma di scudi da Roma a Firenze, gli commisse
8 175| commisse al banco de' Medici a Roma in mano di Ruberto Martelli
9 191| che sieno al mondo sono a Roma, e peggiori degl'altri sono
10 215| Iacopo, cardinale di Pavia, a Roma, insieme con messer Falcone.
11 251| fotteva la Maria Bella da Roma, e, per paura di non la
12 253| della Stufa, ambasciadore a Roma, la sua argenteria, e dicendo: –
13 294| corte. Avendo a mandare a Roma lettere in furia, non si
14 318| non si poteva trionfare a Roma se non quando erano stati
15 334| di Ibernia, sendo ito a Roma e avendo bisogno di un cardinale,
16 337| Fiorentini e Spagnuoli, a Roma, quai fussino e migliori
17 371| penato otto dì o più a ire da Roma a Lucca, disse: – Ohimè,
18 406| essendo ambasciadore a Roma, prima che quindi partissi
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