Parte, Capitolo
1 1,1 | precettore Pangloss, il più gran filosofo della provincia, e in conseguenza
2 1,3 | Candido che tremava come un filosofo, si appiattò meglio che
3 1,5 | gettarsegli dietro nel mare, il filosofo Pangloss lo ritiene, provandogli
4 1,5 | Come probabile? replica il filosofo; la cosa è evidente, ed
5 1,9 | estremità; egli era un gran filosofo. In sua mancanza consultiamo
6 1,22| più discostarsi dal suo filosofo Martino. Si separò solamente,
7 1,24| gran Pangloss, il miglior filosofo dell’Alemagna. - Non è già
8 1,26| Come! è quello là il gran filosofo? dicea Martino. - Eh, signor
9 1,27| perchè finalmente essendo io filosofo, non mi conviene il disdirmi.
10 1,29| maritato, e in compagnia del filosofo Pangloss, del filosofo Martino,
11 1,29| del filosofo Pangloss, del filosofo Martino, del prudente Cacambo
12 2,1 | ragione: voi siete un gran filosofo. ~ ~
13 2,2 | avevano sospettato ch’ei fosse filosofo. Se ne parlò al reverendo
14 2,2 | comprendo che voi siete un filosofo, e tanto basta. Basta così,
15 2,2 | mie mani questo giovine filosofo, o temete d’incorrere la
16 2,3 | assicuro ch’egli è un gran filosofo, e lo giuro sulle mie basette.~
17 2,4 | questo congresso, il nostro filosofo, che si lamentava di esser
18 2,5 | della grandezza, il nostro filosofo cercò immediatamente ne’
19 2,6 | s’aspettava.~ ~Il nostro filosofo in mezzo al suo serraglio
20 2,6 | lodabilissimo, dice il nostro filosofo, ma signor abate, voi siete
21 2,7 | sentenza; egli trovò il nostro filosofo in buonissima salute e disposto
22 2,9 | prendere, diceva il nostro filosofo, che quello di farmi schiavo
23 2,9 | Candido, sperando che un filosofo gli sarebbe utile nel suo
24 2,10| giacchè egli è un gran filosofo. Egli ha un sommo disprezzo
25 2,10| gente, voi sareste un gran filosofo. ~I nostri viaggiatori si
26 2,10| corso al piantò. Il nostro filosofo la trascinò lontano da quel
27 2,11| pregiudizio.~- Voi parlate come un filosofo, disse Candido: vorrei sapere,
28 2,11| consiglio, perchè egli era un filosofo.~ ~
29 2,12| colpì il cuore del nostro filosofo. - Siete voi, bella, Zenoide?
30 2,13| uomo come te.~Il nostro filosofo rispose con tutta la sommissione
31 2,14| inganno, grida il nostro filosofo: oh cielo! chi l'avrebbe
32 2,15| morire. ~Trasse il nostro filosofo dalla sua tasca un coltellino,
33 2,15| città, e Candido sempre filosofo, perchè i pregiudizi dell'
34 2,15| mano, riprese il nostro filosofo. Cospetto! s'io non avessi
35 2,16| riflessioni per il nostro filosofo; egli si ricordava sovente
36 2,17| dell'Eldorado. Il nostro filosofo ricominciò a godere il piacere
37 2,18| Copenaghen. Là dovea il nostro filosofo sapere il suo destino. Ei
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