Parte, Capitolo
1 1,10| rubarmi le mie doppie e i mie diamanti? dicea Cunegonda piangendo.
2 1,11| la preda. Dopo l’oro e i diamanti eravamo noi quel che egli
3 1,18| presentare de' liquori in vasi di diamanti, e appagò poi la lor curiosità
4 1,18| carichi d'oro, di pietre, e di diamanti. Il re abbracciò teneramente
5 1,19| cinque o sei milioni di diamanti; tu sei più abile di me,
6 1,19| Candido vendè due piccoli diamanti, il minore dei quali valeva
7 1,19| aveva più montoni carichi di diamanti da imbarcare, pattuì una
8 1,20| aveva egli dell'oro e de' diamanti, e sebbene avesse perduto
9 1,20| tutti carichi di grossi diamanti d'Eldorado.~Il capitano
10 1,22| e cinquantamila scudi di diamanti.~“- Io non ho tempo di occuparmi
11 1,22| prende il suo oro, e i suoi diamanti, e si fa condurre con Martino
12 1,22| lacrime; l'empie in seguito di diamanti, e lascia sulla sedia un
13 1,22| al bargello tre piccoli diamanti di circa tremila pezze l'
14 1,22| galantuomo del mondo: tre diamanti! Signore, io mi farei ammazzar
15 1,22| coll'ajuto di tre altri diamanti diviene l'uomo più officioso
16 1,26| finalmente io ho ancora alcuni diamanti, e libererò facilmente Cunegonda.
17 1,26| vendè nuovamente alcuni diamanti, e tutti si rimbarcarono
18 1,29| avendo di più portato tanti diamanti dalla patria degli antichi
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