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Ludovico Ariosto
Rime

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  • SONETTI
    • XII
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XII

 

Non fu qui dove Amor tra riso e gioco

le belle reti al mio cuor vago tese?

Non sono quello ancor che non di poco

ma del meglio di me fui sì cortese?

Qui certo fu, ché riconosco il loco

u' dolcemente l'ore erano spese;

quinci l'ésca fu tolta e quinci il foco

che d'alto incendio un freddo petto accese.

Ma ch'io sia quel che con lusinghe Amore

fece, per darlo altrui, del suo cuor scemo,

s'io n'ho credenza, io n'ho più dubbio assai:

ché mi sovien che quel che perse il core,

arder lontan parea da questi rai;

ed io che son lor presso, aggiaccio e tremo.

 




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