Libro, Capitolo
1 I, II | il cielo non s'avvera.~ ~Dico, che chi per sé possede
2 I, III | 65~Ai virtuosi già non dico quali.~ ~Dal cielo sta la
3 I, IV | vede come sia il secondo.~ ~Dico che l'ombra de la stella
4 I, V | mostran su ne l'aria,~Io dico che disegnan, se tu m'odi,~
5 I, V | di raggi soverchi.~ ~Io dico che nel mondo si disegna ~
6 I, VI | del dolore stecco: 35~Non dico gli altri effetti nominati.~ ~
7 I, VI | a li quattro spiriti che dico,~E lascio le lor membra
8 I, VII | tien fuoco in sua virtute~Dico che fuga il freddo col suo
9 I, VII | così l'acqua mena.~E ciò ti dico per scïenze ed arti. 60~ ~
10 I, VIII | senza fuoco ardente, 25~Io dico al nostro viso, non al vero;~
11 I, VIII | quïeta e in saldo.~ ~Non dico che non possano venire~Li
12 II, I | campo delle prime note.~Dico che ciò ch'è sotto il ciel
13 II, II | alma ladra.~Impeggiorando, dico, le lor carte,~Sono superbi
14 II, III | accosta:~Più del secondo dico, che del primo.~Chi lo ha
15 II, IV | per raggio di stella;~Non dico che a noi sia naturale,~
16 II, VI | abbandonare~Già non è forte: dico, a mio vedere.~ ~Ma la fortezza
17 II, VII | quello fa degno.~Prudenzia, dico, ovver discrezïone~Altro
18 II, IX | l'uomo~E quando e quanto, dico, e come deve. 15~Ma chiunque
19 II, XI | tempo non nasce peccato:~Dico che è come morto suscitare.~
20 II, XI | comincia vederà salute,~Ma dico chi è costante sino in fine~
21 II, XII | schermo delle giuste prove~Io dico contro della prima setta~
22 II, XII | simile.~ ~Unde ritorno e dico contro a quilli~Che dicono:
23 II, XII | son questi i quali non ti dico. 60~ ~Non è peggior ronzin
24 II, XIII | Marte traga.~ ~Io torno e dico dell'avara lista 25~Che
25 II, XIII | sempre dannaggio, 35~Io dico in manifesto ed in occulto.~ ~
26 II, XIII | tempi il bene e il male:~Io dico, varïando la sua rota,~Sì
27 II, XVI | fine tu fosti creata:~ ~Io dico a conseguir le degna sorte
28 II, XVII | se vola.~Venirà il tempo, dico, nello quale~Giovani acerbi
29 II, XVII | Piacenza:~Di Mantova non dico e di Verona, 15~Ché non
30 III, I | adorni.~ ~Il terzo aspetto, dico, nel sestile~S'è permutando
31 III, I | circoscritti.~ ~Anche ogni agente, dico, naturale,~Che termina ad
32 III, I | speme.~Contro tal detto dico quel ch'io sento, 70~Formando
33 III, I | nelli nati alita~Io lasso, e dico come lo cor langue. 90~ ~
34 III, II | ardente. 30~ ~Però conversa, dico, in polve trita,~Per la
35 III, IV | bellezza del cielo;~Io dico, per vaghezza della stella,~
36 III, VI | qualitate:~Son temperate, dico, più e mino.~Virtù si serra
37 III, VII | sin che urge 45~La morte, dico, che al tacer conduce.~ ~
38 III, VIII | pungenti, 65~(A ciò che dico non guardar sinestro),~ ~
39 III, IX | infermo,~Di ciò che qui ti dico non ti manco,~Se morir deve,
40 III, IX | dove è gentilezza.~Azaria » dico a cui tal detto tocca, 45~
41 III, X | venire qui le piaghe nuove,~Dico, se pïetà ciò non rimuove.~ ~
42 III, XII | tua mente senza spene,~Io dico, disperata di salute,~Che
43 III, XIII | falso aspetto.~Aspro veleno dico ch'è nel botto~Che per freddezza
44 III, XVI | delli buoni~Se ciò ch'io dico vedi non avvegna.~L'uman
45 III, XVI | questa valle.~ ~Io ciò ti dico ché di queste pietre~Già
46 III, XVI | Giove,~Conforta il cor, dico l'orïentale,~Serva le membra
47 III, XVII | dimostra: 70~Quel ch'è granato dico ch'è più fino.~In lui si
48 III, XVIII| colore. 10~Altra virtù in sé, dico, non porta,~Ma alcun vuol
49 III, XVIII| giovine la sventre: 90~ ~Dico del celidonio, quel che
50 IV, I | altro sta la mente fella?»~Dico che ciò addivien per accidente,
51 IV, I | mente nuda~D'amare amante, dico più e meno: 20~Or voglio
52 IV, II | primo manifesti e noti?»~Dico che Dio e la natura degna~
53 IV, II | sanguigna o negra o bruna».~ ~Io dico che, movendo questi lumi
54 IV, II | pulito, 40~Di ciò ch'io dico vederai certezza:~Or 'scolta
55 IV, II | leva,~Ché ciò che qui ti dico non è ciancia.~ ~E tu a
56 IV, II | piena, come certi semo?»~Io dico che la Luna non ha luce~
57 IV, II | potenze tanto estreme?» 75~Dico, perché la Luna, ch'è soggetto~
58 IV, III | ciò resiste. Quel che ti dico io~Fa' che tu celi alla
59 IV, III | viso,~Fatte per Giotto, dico, in diverse ore: 100~L'una
60 IV, III | noi ci sono per natura,~Io dico che di nota sono degni.~
61 IV, III | sbatter degli occhi qui ti dico~Che ben è segno di futuri
62 IV, IV | freddo quando è più sereno?»~Dico che il vento che vien d'
63 IV, IV | assai più che lo giorno, dico?»~O tu che scrivi, la tua
64 IV, IV | vampa da languir ciascuno?»~Dico che allora il Sole è sì
65 IV, IV | rispondere i venti?» 45~Dico che l'aria questa voce porta,~
66 IV, IV | saper da te che cosa sia».~Dico, secondo l'altra opinïone:~
67 IV, IV | E tu a me: «Or di' s'io dico bene:~Altro vento non è
68 IV, IV | con la spessa schiera?»~ ~Dico che il Sole che leva li
69 IV, IV | che vien da ponente?» 75~Dico che il Sole con li dolci
70 IV, IV | freddo e caldo~Il fiato?» Dico, quando alita l'uomo, 80~
71 IV, V | ito intorno».~ ~La Luna, dico, per sua forma occulta,
72 IV, V | nostra e sotto Agnano».~ ~Dico che sotto, dentro alle caverne,~
73 IV, V | vista nostra~Gli spirti dico da cotal splendore,~E al
74 IV, V | questo effetto cessa?»~Dico che l'acqua fredda fa ripulsa~
75 IV, V | altre vieta e sperne?»~Io dico che per sua sottilitate~
76 IV, V | verno ciò non muove?» 75~Dico che l'acqua calda della
77 IV, V | e toglie peste.~Anche ti dico: gli angeli maligni,~Invidïosi
78 IV, V | non conube.~Sicché invano, dico, non si suona~Ogni campana
79 IV, VI | ottica.~ ~Non ha virtute, dico, d'intelletto~Chi non ha
80 IV, VI | arbuste.~Ben ha la terra, dico, una natura,~Ma son diversi
81 IV, VI | questione:~Delle due piante, dico terminando,~Facciati certo
82 IV, VI | dalli sette cieli, 50~Io dico nelli monti, e in piano,
83 IV, VI | squame~E la Luna l'argento, dico, morto. 60~ ~E tu a me: «
84 IV, VI | alcun giunge e disparte?»~Dico che l'arte, che natura segue,~
85 IV, VI | aria?~Anch'io ti provo e dico più scoperto:~Ogni elemento
86 IV, VI | varia,~ ~Son quattro corpi, dico, in un sol misto, 145~E
87 IV, VI | più di parlare, 150~ ~E dico che impossibil è due corpi~
88 IV, VI | scorpo; 155~Ascolta ciò che dico e che mi muove.~ ~Il loco
89 IV, VI | confondo. 165~E gli elementi, dico, un corpo fanno.~Chi dice
90 IV, VII | Potresti dubitar perché ciò dico? Ed io a te:~Perché son
91 IV, VII | Perché l'ombra più dura,~Io dico, nelle notti dell'inverno,
92 IV, VII | uguali, ma ridotte,~Quelle, dico, del giorno artificiale.~ ~
93 IV, VII | ciò che è qualitate,~Io dico ed in concreto ed in astratto,~
94 IV, VII | 115~La luce è forma ch'io dico eccellente:~Tolta dagli
95 IV, VII | del ver, com'io lo sento.~Dico: la luce in due modi s'intende.
96 IV, VIII | dubitando l'uom si fa sentito».~Dico che il suono pone l'aria
97 IV, VIII | Di', la ragion, quale?» 15~Dico ch'altro animal nasce perfetto~
98 IV, VIII | con la luce son produtti?»~Dico ch'ogni animal ch'ha aguzze
99 IV, VIII | Perché gli an'mali, dico, ch'hanno corna,~Non hanno
100 IV, VIII | denti acuti si discorna?»~Dico che quel soperchio delli
101 IV, VIII | medicina e lor conforto?»~Io dico che lor pasto ovver lor
102 IV, VIII | natura perché ciò sostenne?»~Dico che quel soverchio si converte,~
103 IV, VIII | animali che non fa di quilli?»~Dico che il cielo le specie divide.~
104 IV, VIII | mille~Da povertate: non ti dico quali.~ ~L'Ariete di sua
105 IV, VIII | Così fan gli altri; ciò che dico, serva. 75~Quando lo Sol
106 IV, VIII | topi diede in loro nece.~ ~Dico che non farà, né fe' mai
107 IV, IX | membra scarne.~ ~Anche ti dico che chi amor congiugne~Con
108 IV, X | cosa, nella mente è prima,~Dico per natural concezïone,~
109 IV, X | per tempo.~ ~Perché ciò dico, se il pensier ti copre?~
110 IV, X | dimora?» 20~Ascolta, ch'io ti dico la certezza.~Formando belle
111 IV, X | le piaghe nuove, ciò ti dico: 40~Rimangono gli spiriti
112 IV, X | ragioni, 50~Le quai ti dico qui, se ben m'ascolti:~Diversi
113 IV, X | Perché l'uomo è sinistro?»~Dico che usanza la natura sforza,~
114 IV, X | freddo splene.~A ciò ch'io dico tu non contraddice, 95~Perché
115 IV, XI | faccia a faccia;~Contro te dico qual ragione mi muove.~Intra
116 IV, XII | non deve aver merto?»~Io dico che ciascuno che è felice~
117 IV, XII | il felice senza fallo, dico~Che d'ogni fama e di più
118 IV, XII | fece di Montagna, qui non dico, 55~Né dei Franceschi lo
119 V | è intelletto,~Saria, ti dico, la mia scienzia in tutti~
120 V | diversi e varïati e strani,~Dico, in un tempo? Riprovi il
121 V | umana negli atti cotanti?~Dico che ciò che è creato in
122 V | virtù si sprezza.~ ~Non dico che non sia alto Saturno~
123 V | giurno; 135~Novantacinque dico ch'è più Giove,~Più della
124 V | è la Luna:~Di ciò ch'io dico qui non ti millanto.~ ~Ma
125 V | 170~Il fatto senza Lui, dico, è nïente.~ ~E ciò che è
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