Libro, Capitolo
1 II, I | vizïosa~Sì che nel male l'uomo non disserta 65~E trae nel
2 II, I | dannosa.~ ~Contro fortuna ogni uomo puo' valere~Seguendo la
3 II, II | II~ ~Della nascita dell'uomo, e dell'influenza dei cieli.~ ~
4 II, II | desio d'amore,~Si tiene l'uomo nella mente occulto.~Simile
5 II, III | Sottile e lungo fa timido l'uomo, ~Ed imbecille come sottil
6 II, III | qui dirti non posso.~ ~L'uomo guardando in terra che va
7 II, VI | sotto l'Arïete s'intana.~Uomo disposto dal superno lume~
8 II, VI | virtuosa 55~Cui per tre modi l'uomo s'abbandona,~Che fan nel
9 II, VII | che ha a venire~Conserva l'uomo nel felice stato.~Da questa
10 II, VIII | casto~E in allegrezza vedi l'uomo antico,~E largo in povertà
11 II, IX | Ed ha virtute ricevendo l'uomo~E quando e quanto, dico,
12 II, IX | quanti parenti 25~Si vede l'uomo nel felice stato,~Non respirando
13 II, IX | il frutto,~Ché quanto l'uomo puo', di tanto è amato~Da
14 II, IX | istrutto. 30~ ~Cotanto è l'uomo, quanto ha di virtute~E
15 II, X | Per più sua pena regna l'uomo stolto.~ ~Umilitate fa grazia
16 II, XI | simile stella~Non rompe l'uomo poi che è innamorato.~ ~
17 II, XI | vedute.~Non aver fede nell'uomo incostante 40~Che no è fondato
18 II, XII | sangue dell'antica gente.~Uomo disposto, in lui è naturale
19 II, XII | gentil se ne dimostra l'uomo. 80~Ma chiunque il suo potere
20 II, XII | conduce a pena.~ ~Or, sia l'uomo gentil, com'io distendo
21 II, XII | Gentil di sangue figliuol d'uomo tengo.~Gentile d'anima è
22 II, XII | L'eterno Dio è più che l'uomo degno,~E più che il sangue
23 II, XII | il cerchio le sue mute.~Uomo è gentil quant'è virtude
24 II, XII | si conosce il Sole,~È l'uomo quanto mostra e virtù cole.~ ~ ~
25 II, XIII | che non muor, l'avaro è un uomo stulto:~Non puo' far bene,
26 II, XIII | 45~Per questi effetti l'uomo è detto avaro,~Che in acquistare
27 II, XIV | superbia nota del suo viso.~ ~L'uomo superbo non puo' abitare~
28 II, XIV | Entrando innanzi a ciascun uomo buono; 40~E pare a lui che
29 II, XIV | Oh quanto nasce mal dall'uomo ingrato 55~Che guasta per
30 II, XIV | tasti,~Ché combattendo l'uomo acquista onore.~O quanto
31 II, XV | seno,~Così non puo' mai l'uomo conversare~Con femmina,
32 II, XV | poi che s'è disfatto,~ ~L'uomo carnale con lo senno acerbo,~
33 II, XVIII| onore~E lode dello ben che l'uomo acquista,~Ché per la fama
34 II, XVIII| ben si spoglia;~ ~E più l'uomo non è quanto si mostra,~
35 II, XVIII| contraddice~La vanagloria che nell'uomo regna,~Che vuol più lode
36 III, II | muove il ciel secondo.~S'uomo mirasse bellezza in costei,~
37 III, III | tal piacere~Che fa beato l'uomo nel vedere.~ ~ ~
38 III, VII | che nel mondo~Uccide l'uomo; su, nel dolce affanno,~
39 III, VIII | fa voli. 20~ ~Così fa l'uomo fuor di conoscenza,~Che
40 III, VIII | Io non vorria che ogni uomo sapesse~Quanta viltate in
41 III, VIII | lor fa grido.~Così fa l'uomo tristo invidïoso~Che lascia
42 III, IX | becca pur le starne. 40~ ~L'uomo ch'è prode figliuol di virtute,~
43 III, X | ladrone frodolente.~ ~È l'uomo pravo simile al pavone,~
44 III, XI | morte infinita.~Così fa l'uomo falso nel suo canto,~Che
45 III, XI | ostrica manduca.~ ~Così è l'uomo che apre la sua bocca~E
46 III, XII | vita sbade. 40~ ~Così fa l'uomo empïo e crudele:~Rompe sua
47 III, XII | quel tenere.~ ~Così fa l'uomo quando si confessa,~Che
48 III, XIII | suo valore.~Prendendo l'uomo, subito l'uccide: 10~Poi
49 III, XIII | l'assassina.~ ~Così fa l'uomo ipocrito ed occulto~Che
50 III, XIII | virtute ogni valore,~Ché l'uomo più non cura d'altro onore.
51 III, XIV | Onore e lode ch'esaltano l'uomo~Che in ogni loco mostra
52 III, XV | mal disnerbe.~Se vede l'uomo dalla via smarrito, 10~Va
53 III, XV | nel cammin sentito.~ ~Se l'uomo allor si scontra col dragone,~
54 III, XV | elefante e fa difesa~Che l'uomo non riceva lesïone. 15~
55 III, XV | Or questo esempio prendi, uomo carnale:~Affliggi la tua
56 III, XVI | maligna,~Fuga il temere e fa l'uomo audace,~Umil la donna, e
57 III, XVI | ed a parlare~Dispongon l'uomo se non sono vitre~Le parti,
58 III, XVI | grato onor conferma;~ ~Fa l'uomo vincitor nella battaglia,~
59 III, XVI | Vale ad amore e sempre l'uomo esalta;~Il matrimonio tien
60 III, XVII | Nelli gran fatti fa l'uomo sicuro;~Stringe la donna
61 III, XVII | D'ogni fattura ciascun uomo dispiglia.~La Luna forma
62 III, XVII | divina~Di questa pietra, s'uomo non conube,~Senza lo suo
63 III, XVII | ciascuna sfera. 65~Fa l'uomo audace e di virtù concinto;~
64 III, XVIII| Vale a intelletto, ed all'uomo imbriago.~In cinque modi
65 III, XVIII| mosso.~Grato e facondo fa l'uomo parere.~L'altro, che è negro,
66 IV, III | fiamma nel stizzo,~E perché l'uomo subito la smorta?~È cosa
67 IV, IV | fiato?» Dico, quando alita l'uomo, 80~Vien congregato il fiato
68 IV, IV | s'informa?»~Non spira l'uomo, onde s'infiamma il cuore;~
69 IV, VI | cade mai in disdigno~Nell'uomo, perché, s'ei nel mondo
70 IV, VI | raddoppia il gran dolore,~Ché l'uomo si disdegna fra se stesso.~
71 IV, VI | parti sopra cui si posa l'uomo~Sentendo le sue gambe stanche.~
72 IV, VII | sii buono, non sperando in uomo, 40~Ché troppo ha sale la
73 IV, VIII | ch'è nato?~Perché non l'uomo? Di', la ragion, quale?»
74 IV, VIII | Ma imperfetto al mondo l'uomo nasce,~Ché portarlo saria
75 IV, VIII | cura?».~Essa in grazia dell'uomo tutto fece:~Pur avendo il
76 IV, IX | questa fortuna, 25~Che l'uomo virtuoso poter vive,~E subito
77 IV, IX | tu a me: «Perché un pover'uomo~Sarà più largo di quel che
78 IV, IX | tenuto vile al mondo, 70~L'uomo ch'è offeso mettesi al morire~
79 IV, IX | molle e vaga,~Conduce l'uomo a frusto ed a capello; 125~
80 IV, X | quanta è più la briga.~ ~Nell'uomo secco con le chine spalle
81 IV, X | se giammai ragioni~Con uomo che del vero sia sentito.~ ~
82 IV, X | figura.~ ~«Perché dormendo l'uomo alla supina~Sente accidente
83 IV, X | aggrava,~E par che anneghi l'uomo per gran carco, 80~Sì come
84 IV, X | rimuove.~E tu a me: «Perché l'uomo è sinistro?»~Dico che usanza
85 IV, XI | dal sogno scorte 70~All'uomo che ha maligno il naturale,~
86 IV, XI | veder quant'è lo ben dell'uomo».~ ~ ~
87 IV, XII | conoscenza d'intelletto~Conduce l'uomo per li dritti trami~Onde
88 IV, XII | Perché natura fece a ciascun uomo?»~Io so che questo detto
89 V | proprio e l'intender dell'uomo~Dell'alma muove la specie
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