Libro,  Capitolo

 1      I,  VII |      mezzo sito, 10~Tanto più sente le tempeste prave~Delle
 2     II,  V   |       Nel tempo che del dolce sente doglia.~ ~Il giudicare con
 3    III,  IV  |      li suoi nati~Dal cor che sente le gravose pene,~Da morte
 4    III,  V   |  costei consegue,~Che mai non sente tormento nel fuoco~Se la
 5    III,  VI  |    occhi umilïati.~ ~Così chi sente al cuore il dolce fuoco~
 6    III,  X   |    manna. 60~Per lui lo padre sente doglia al fianco~Fin che
 7    III,  XI  |  fosse in nave,~Subito lui lo sente per natura~E verso lui muove
 8    III,  XIII|      male.~ ~Pur muore quando sente la saliva~Dell'uom digiuno;
 9    III,  XVII|     Il moto della Luna per sé sente,~La vista fa riversa lui
10     IV,  II  |       E s'ella è poca, di ciò sente pena?»~Luna per naturale
11     IV,  III |      e zoppo e chi di guercio sente».~ ~Ed io a te: Li chiromanti
12     IV,  IV  |     Poi la vampa nell'a‘re si sente.~ ~Anche ti voglio più espresso
13     IV,  VIII|  Nervoso membro è l'utero che sente,~Sì che lontano tempo non
14     IV,  VIII|    ciascuno dall'aria~Turbata sente subito in sé ciucca, 65~
15     IV,  IX  | ricchezze estreme,~Sì che non sente mai quiete né pace.~ ~O
16     IV,  X   |   dormendo l'uomo alla supina~Sente accidente che non puo' far