Ottava
1 9 | ritornando~ne poggi fiesolan, dove onorata~più ch'altrove era,
2 31 | martire,~pensando ch'i' non so dove o 'n qual parte~cercarmene
3 39 | tornato, nella cameretta~dove dormia, soletto se n'entroe,~
4 54 | quando un pensier gli disse: «Dove vai~pur su salendo, e nulla
5 55 | pervenne assai nascoso,~dove una valle i duo monti divide:~
6 68 | potessi almen pure spiare~dove Mensola fosse, o pur sapessi~
7 68 | Mensola fosse, o pur sapessi~dove cercarne, o dove si riduce~
8 68 | sapessi~dove cercarne, o dove si riduce~Ma vo errando
9 85 | tornandomi a memoria il come e 'l dove~fu da Diana morto e consumato;~
10 88 | suoi, tapin, non conoscevi,~dove preso tu fosti con rie sorte;~
11 91 | faranno dimora~nel fiume dove siete, in sempiterno!».~
12 93 | ne seppe alcun sentore~né dove s'arrivasse poi e 'l come,~
13 98 | usati poggi fe' ritorno,~dove sempre tenea 'l cor e la
14 114| colle del monte pervenne,~dove sicura ancor non vi si tenne.~
15 115| passa molto tostamente,~dove la piaggia d'alberi era
16 122| che farsi~e' non sapea, né dove più cercarsi.~
17 134| tosto, caro figliuol mio,~dove ti senti la pena e 'l dolore,~
18 138| gli rimbomba quella boce~dove la doglia nel fianco gli
19 170| alla sua vita sventurata,~e dove Amor condotto già l'avia;~
20 195| suo ostello il conducea,~dove, nel volto assai più che
21 195| vista allegro, vi giugnea,~e dove fu dal padre suo raccolto~
22 210| 210~E dove il dì d'innanzi aveva messo~
23 235| pelago d'acqua erano entrate,~dove l'un monte con l'altro si
24 263| lancioe,~e della quercia dove quel feriva,~e come disse: -
25 280| che vuol la mia fortuna~dove ne sia niuna ritrovarmi:~
26 290| sostenga,~ch'i' vada mai là dove sia persona,~poi c'ho perduta
27 324| 324~Tornossi Africo là dove nascoso~aveva il suo vestir
28 329| giù per quella costa,~là dove 'l sol percuote quando prima~
29 341| monte, e giunto fu nel loco~dove con Mensola, il giorno passato,~
30 350| disposto ha non tornare~dove avea fatto con Africo patto~
31 351| mente,~ch'ella non andò mai dove credesse~ch'Africo fosse,
32 352| sovente ritorno~nel luogo là dove Mensola prese,~e qua e là
33 355| talento~di gir al luogo là dove promesso~da Mensola gli
34 360| sangue tinto,~paleserai dove Amor m'ha sospinto».~
35 363| nulla, di presente~n'andò dove sentì ch'era 'l suo armento;~
36 371| al fiume se n'andaro,~là dove l'acqua ancor correva rossa~
37 377| cacciando, e quand'ella arrivava~dove Africo la prese, di lontano~
38 408| se ne gì 'n quella costa~dove la sventurata si ripara;~
39 415| peccato elle vedessono,~dove 'l fanciul piangeva le menava;~
40 419| era stata sforzata,~e 'l dove e 'l come, da un giovinetto,~
41 425| trasmutoe~la ninfa in acqua, e dove la lascioe;~
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