Ottava
1 1 | usbergo,~quando passaron dentro col favore~degli occhi di
2 47 | rompa ogni gelata ghiaccia,~dentro al suo petto e nel gelato
3 48 | giugner la saetta,~la qual, dentro passando, il cor gli fiede~
4 115| che niente~vi si scorgeva dentro: per che messa~si fu la
5 130| dimenava;~e quanta doglia dentro al cor avesse,~ognuno il
6 140| 140~I' mi sento arder dentro tutto quanto~dall'amorose
7 153| doglia disface~e sanerallo dentro in ogni canto:~però lo lascia
8 164| palidore~e gli occhi in dentro col mirar aguto;~e trasformato
9 217| Africo sentisse di piacere~dentro dal cor, udendosi a colei~
10 244| l'uscio furioso;~e tanto dentro vi diè della testa,~ch'egli
11 244| della testa,~ch'egli entrò dentro, non già con riposo,~ma
12 245| castello entrato,~fu lietamente dentro ricevuto~da que' che prima
13 247| doglia sua e 'l martire,~dentro dal cor ne sentia gran dolori;~
14 247| crescevan vie maggiori~le fiamme dentro al petto e più cocenti,~
15 331| consumo e rodo,~ed ogni senso dentro mi s'agghiaccia,~e nella
16 331| ch'i' sento, che m'offende dentro al core.~
17 371| riva feciono una fossa~e dentro quella polver sotterraro,~
18 376| paurosa,~tenea la fiamma dentro al cor nascosa.~
19 380| manifesto far la creatura~che dentro al ventre suo s'ingeneroe;~
20 392| ch'i' ho ben già pensato~dentro dal cor ciò che farà mestiero,~
21 412| pendice,~e giunta al fiume, dentro vi si mette~per valicarlo;
22 459| andare,~che qual fosse che dentro alla chiusura~di Fiesole
|