Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giovanni Boccaccio
Ninfale fiesolano

IntraText CT - Lettura del testo

  • 198
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

198

Pur alla fine, già press'al mattino,

il sonno vinse gli occhi dell'amante:

e leggiermente dormendo supino,

Venere iddea gli venne davante,

e 'n collo avea Amor, picciol fantino,

con l'arco e le saette minacciante;

poi gli pareva che Venere iddea

cota' parole verso lui dicea:




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License