Parte

 1    I|             Ciò che l'uomo fa, o per piacere a sé solo, o per piacere
 2    I|             piacere a sé solo, o per piacere ad altrui, o per piacere
 3    I|             piacere ad altrui, o per piacere a sé e ad altrui il fa,
 4    I|           tua cechità ti reca, è tuo piacere o dispiacere. Che egli non
 5    I|     dispiacere. Che egli non sia tuo piacere assai manifestamente appare;
 6    I|              questo tuo dispiacere è piacere o dispiacere d'altrui; né
 7    I| attristandoti, rammaricandoti, sommo piacere fai a questa tua nimica.
 8    I|      bestiali, che a' loro nimici di piacere si dilettano? Se ella né
 9    I|             mal ti vuole, sommamente piacere; sieti cara la vita e quella,
10    I|              non senza incomparabile piacere, tutti meco repetendoli,
11    I|          naturale opportunità il mio piacere, soavemente m'addormentai;
12    I|               tanto più parea che di piacere mi porgesse; per che da
13    I|             come io estimo, il falso piacere delle caduche cose, il quale
14   II|            chiaro chi colui sia, col piacere del quale qui venisti ad
15   II|           non la conoscea, con tanto piacere di me, che alle loro parole
16   II|            dispuosi del tutto. E del piacere preso da me della lettera
17  III|              cento bagascioni al suo piacere adoperare. Se 'l tempo nel
18   IV|              che, essendo e volere e piacere de' miei amici e parenti,
19    V|           assai poca cura di dovermi piacere. Anzi, sì com'io molte volte
20    V|            hanno per alcuno spazio a piacere, sé concedendo per ogni
21    V|              né quello ch'essa a suo piacere scelto s'avea, ancora aggiunse
22    V|             fatte, ella abbia il suo piacere dimostrato, in quello ella
23   VI|            la vita bia simevole, che piacere le soleva, abbandonata,
24   VI|           disiderare di morire? Qual piacere, quale onore, qual utile
25  VII|              e disideri; e, dove per piacere agli occhi tuoi andavi disiderosamente